Meteo e Clima in Provincia di Avellino
Meteo e Clima in Provincia di Avellino
La provincia di Avellino è una provincia italiana della Campania di 425 325 abitanti, secondo i dati Istat al 1° Gennaio 2016. Gran parte dei suoi comuni fanno parte della regione storico-geografica dell'Irpinia. Confina a nord-ovest con la provincia di Benevento, a nord-est con la Puglia (provincia di Foggia), a sud-est con la Basilicata (provincia di Potenza), a sud con la provincia di Salerno, a ovest con la città metropolitana di Napoli.
Il clima di Avellino è di tipo mediterraneo temperato, risente dell'influenza del Mar Tirreno, ma ha tratti sensibilmente più continentali della Campania costiera. L'assenza di grosse barriere montuose in senso nord-sud favorisce l'afflusso di correnti ora caldo-umide di Libeccio e Scirocco provenienti dal golfo di Salerno (distante 25-30 km in linea d'aria), ora fredde e secche di Bora.
L'inverno è fresco e piovoso, con una temperatura media del mese più freddo di circa 6°C. A giornate miti e piovose, si alternano giornate, spesso asciutte, con le temperature prossime allo zero. Le nevicate sono un fenomeno che ha cadenza quasi annuale, ma con accumuli solitamente modesti nel centro cittadino, un po' più significativi nelle zone collinari circostanti. Non sono mancati, tuttavia, eventi eccezionali come quello accaduto nella notte del 3 febbraio 2012, quando sono caduti nel centro di Avellino oltre 50 cm di neve.
Va comunque precisato che la particolare conformazione morfologica del territorio fa sì che ci siano differenze di temperatura e piovosità relativamente significative anche nel raggio di pochi chilometri; ad esempio la zona occidentale della conca, quella più a ridosso della catena del Partenio (ad Avellino i quartieri di "Valle" e "Serroni"), presenta una piovosità più alta, le nevicate sono più copiose, i temporali estivi sono più frequenti, ma l'escursione termica è minore, con estati più fresche (raramente si superano i 32°C). In questa zona, grazie all'altitudine e all'esposizione a sud, l'aria è più secca e sono pressoché assenti nebbie e foschie. La zona sud-orientale, quella che comprende il centro cittadino e il limitrofo comune di Atripalda, essendo adagiata in un fondovalle presenta escursioni termiche, sia giornaliere che annuali, più marcate; il fenomeno dell'inversione termica, che si verifica soprattutto in autunno-inverno in condizioni di tempo stabile e assenza di vento, fa sì che in questa zona le temperature minime siano mediamente più basse rispetto a quelle delle zone più alte, ed è causa di nebbie e foschie nelle ore più fredde della notte.
La piovosità è comunque più bassa (specie in primavera-estate), essendo questa la zona più lontana dalle catene montuose.Le stagioni intermedie sono brevi, e presentano una spiccata variabilità. L'estate è in genere calda e assolata, con una temperatura media in luglio e agosto (i mesi più caldi) di circa 23°C nei settori più pianeggianti, che sono anche quelli più riparati dai temporali estivi provenienti dall'Appennino. Ad Avellino-Atripalda le temperature superano frequentemente i 35 °C, con alti tassi di umidità e un moderato disagio climatico.
Vedi anche:
- Il clima della regione Campania
- Le previsioni meteo per la Campania