Geologia | Vulcanologia | Sismologia
Uno sguardo a un altro tema della grande famiglia delle Scienze della Terra: la Geologia
Un appassionato di Meteorologia ha quasi sempre gli occhi puntati verso il cielo.
Oppure attende con ansia ed emozione la prossima immagine da satellite o l'ultimo run aggiornato dei modelli matematici.
Ma non è insensibile in generale alle altre discipline che coinvolgono il nostro pianeta, alcune delle quali si legano in modo più o meno diretto allo studio dell'atmosfera.
La Geologia, la scienza che studia i processi che plasmano la Terra, ha un'importante influenza in ambito meteorologico e climatologico.
Si pensi all'orografia: la conformazione del territorio, le montagne, la posizione e dimensione dei continenti, hanno un'importanza fondamentale nel determinare l'evoluzione delle masse d'aria, sia a livello sinottico che microclimatico.
Certo, tutto questo, su scale al massimo di qualche secolo, non comporta in generale cambiamenti: le scale geologiche, rispetto a quelle meteorologiche (e spesso anche climatiche) sono molto più lunghe. Come a dire: l'Appennino bene o male fra 100 anni sarà lo stesso di oggi. Ma la Geologia significa anche studio dei terreni e della loro composizione, sia superficiale che più in profondità, il che implica anche lo studio delle relazioni e correlazioni con l'atmosfera. Si pensi ai parametri con i quali si determinano gli scambi di calore terra-aria...
In ambito geologico vi sono inoltre anche fenomeni improvvisi ed intensi, che possono avere un'influenza immediata e drammatica sulle vicende meteorologiche e climatiche. Basti pensare ai vulcani. Il famoso "anno senza estate" (o "anno della povertà") il 1816, fu un anno caratterizzato da importanti alterazioni del clima estivo nel nord Europa e non solo, con gravi danni all'agricoltura e conseguenti carestie.
Si pensa che tutto ciò fu dovuto, insieme ad altre coincidenze (come una diminuzione dell'attività solare) soprattutto all'eruzione del vulcano Tambora, nell'isola di Sumbawa dell'attuale Indonesia (ex Indie olandesi), avvenuta dal 5 al 15 aprile 1815. Furono immesse enormi quantità di ceneri, abbassando la temperatura media dell'aria, in quanto la luce solare faticava ad attraversare l'atmosfera.
Un occhio di riguardo va posto poi alla Sismologia e ai terremoti, argomenti purtroppo spesso all'ordine del giorno nel nostro Paese.
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