Le immagini dei Satelliti Meteorologici di Eumetsat
Sono 30 i Paesi europei facenti parte dell'organizzazione intergovernativa EUMETSAT (European Organisation for the Exploitation of Meteorological Satellites) fondata nel 1986.
Fra i vari progetti Eumetsat gestisce la rete europea dei satelliti meteorologici e la trasmissione dei dati. Pur non essendo un'agenzia dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria) questi sono i paesi finanziano i programmi dell'organizzazione e sono i principali fruitori del sistema. In particolare l'Italia, membro dal Giugno 1986, contribuisce per il 12/13% tramite il Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare.
Le immagini raccolte per Italia, Europa e il resto del Globo riguardano i satelliti Meteosat (7 e 9) e il satellite polare Metop.I satelliti Meteosat sono posizionati in diverse posizioni lungo l'equatore terrestre ad un'altezza di circa 36.000 km, eseguono un'orbita in 24 ore e restano fissi rispetto alla rotazione della Terra. Di conseguenza, osservano il pianeta sempre dalla stessa posizione e non vedono mai le calotte polari o le regioni ad alte latitudini.I satelliti polari della serie MetOp hanno orbite chiamate eliosincrone, ovvero orbite quasi polari che passano sopra ogni punto della Terra alla stessa ora locale grazie ad un effetto di precessione. Essi volano a quote molto più basse, circa 800 km dalla superficie terrestre, e completano un'intera orbita in 100 minuti.
I satelliti MetOp sorvolano l'equatore verso sud sempre alle 9:30 ora locale. Satelliti simili, ma con sorvolo dell'equatore alle 13:30 verso nord, sono gestiti dalla NOAA americana, con la quale EUMETSAT collabora per la distribuzione reciproca dei dati meteorologici e lo scambio di strumenti di rilevamento europei e americani per l'imbarco sui rispettivi satelliti. Le frequenze elettromagnetiche di osservazione meteorologica si trovano nella banda visibile, infrarossa e delle microonde.
Il satellite Jason-2 è il risultato di una collaborazione internazionale tra EUMETSAT, CNES, NASA e NOAA. Esso è stato lanciato dalla stazione di Vandenberg Air Force Base il 20 giugno 2008 e fornisce regolarmente dati oceanografici fondamentali per le previsioni del tempo e il monitoraggio dei cambiamenti climatici. Jason-2 raccoglie dati sulle oscillazioni decennali nei grandi oceani, le variazioni su mesoscala, i venti di superficie e le condizioni delle onde. Tali dati sono utilizzati dall'ECMWF per migliorare le previsioni meteorologiche globali e sugli oceani.
Il satellite Jason-3, lanciato il 17 gennaio 2016 dalla Vandenberg Air Force Base, vola su un'orbita non-sun-sincrona a un'altitudine di 1336 km e ad un'inclinazione di 66°. La sua orbita è stata ottimizzata per eliminare gli effetti delle maree sulle misure di altezza della superficie e del livello del mare. Jason-3 è stato costruito in collaborazione con EUMETSAT, NOAA, CNES e NASA, mentre il programma Copernicus della Comunità Europea contribuirà alle spese operative come parte delle attività HPOA, che forniranno anche il contributo al programma Jason-CS.Il satellite Sentinel-6 Michael Freilich, parte del Programma Copernicus, ha il compito di effettuare misure ad alta precisione del livello globale dell'oceano tramite l'altimetria radar. La missione Sentinel-6 Michael Freilich sarà implementata attraverso due satelliti della serie Jason-CS (Jason-CS A e Jason-CS B), che continueranno le misure di altimetria dell'oceano ad alta precisione durante gli anni 2020-2030.
Di solito il Meteosat-9 scansiona l'intero pianeta ogni 15min, Meteosat-7 ogni 30min mentre Metop-2 genera un'immagine ogni 3min. Purtroppo però, nonostante queste meraviglie tecnologiche siano pagate con le nostre tasse, è possibile ottenere le immagini spesso solamente con opportune restrizioni (numero, tipo e risoluzione).
Attualmente quello che trasmette da orbita geostazionaria è l'MSG3 (MET-10), quello che trasmette ogni 3 minuti (immagine europea) è l'MSG2 (MET9) e non il Metop che è un satellite meteo polare Europeo. Il MET7 attualmente è ubicato sull'oceano Indiano.
La galleria di immagini a disposizione è interattiva ed è accessibile sul sito EUMETSAT Image Gallery, ma per dispositivi mobili conviene cliccare sull'immagine sottostante.