Immagine Effetto Serra, arma a doppio taglio? Seconda puntata: il passato più o meno rec...
Il riscaldamento globale del ventesimo secolo, specialmente quello verificatosi dopo il 1950, presenta un valore molto alto, ben oltre le normali fluttuazioni accadute negli... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Vercelli
La provincia di Vercelli oggi è suddivisa sostanzialmente in 3 aree geografiche: Le Grange,... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Salerno
Anche dalla mappa qui a fianco si può notare la vastità della provincia di Salerno, tanto da... Leggi tutto...
Immagine JMA 850hPa-Temp (Wz)
Geopotenziale e temperatura 850hPa attesi dal modello giapponese JMA.
Immagine WRF CAPE - CIN (ita) - ARW by ICON
Modello WRF-ARW con la mappa sull'Italia di due tipici indici termodinamici: il CAPE (misura... Leggi tutto...
Immagine Le previsioni meteorologiche oggi
La nascita del telegrafo, e con esso delle moderne telecomunicazioni, viene comunemente associata... Leggi tutto...
Immagine Il clima con la "C" di Canada... e non solo
Il clima di Cambogia, Camerun, Canada, Isole Canarie, Capo Verde, Repubblica Ceca, Repubblica... Leggi tutto...

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

I vulcani delle Hawaii e dell'Islanda

I vulcani delle Hawaii e dell'islanda

Hawaii e vulcaniTutte le isole della catena hawaiiana sono di origine vulcanica e risultano dalla sovrapposizione di successive colate di lave basaltiche. Le eruzioni si manifestarono inizialmente all'estremità nord-occidentale di una serie di fessure del fondo oceanico, spostandosi progressivamente verso sud-est.

Subito dopo, l’erosione, intensificata dalle piogge copiosissime, cominciò a smantellare gli apparati vulcanici più antichi, che ormai appaiono ridotti a scogli o atolli corallini. A sud-est, invece, i vulcani più recenti sono stati appena intaccati e appaiono in tutta la loro originaria imponenza.

L'attività vulcanica permane solo nell'isola di Hawaii, formata dalla sommità digrandiosi apparati: il Mauna Kea (4205 m), il più elevato per quanto riguarda la parte emersa, e il Mauna Loa (4170 m), che ha la base a circa 6000 m di profondità.

Durante gli ultimi due secoli il Mauna Loa è entrato in attività in media ogni tre anni e mezzo: il suo gigantesco cratere culminale è inattivo e le eruzioni avvengono di solito da fessure che si aprono sui fianchi.


L'Islanda è strutturalmente costituita da un vasto tavolato di rocce basaltiche disposte per lo più orizzontalmente.

Le formazioni basaltiche si presentano in due serie ben distinte, separate fra loro da sedimenti sabbiosi e argillosi d’acqua dolce e da strati di lignite.

All'azione combinata dei ghiacciai e dei vulcani sono quindi dovuti gli strati rocciosi della serie superficiale, nella quale i banchi di basalto si intercalano a morene e depositi fluvio-glaciali, mescolati con ceneri, scorie, brecce e tufi vulcanici.

Durante l’ultimo periodo del Terziario, grandi dislocazioni che, fra l'altro, sembra abbiano dato origine alle baie note con il nome di Breidàfj'ordur e di Faxafloi, hanno causato delle fratture lineari, con direzione da nord-est a sud-ovest, provocando il risveglio di una intensa attività vulcanica.

Si sono così formati i numerosi vulcani ancora oggi attivi, che hanno dato luogo a notevoli manifestazioni di lunga durata, in parte contemporanee all'epoca glaciale e in parte successive.

Stampa