Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Tredici miliardi di anni. Il romanzo dell'universo e della vita - Piero Angela
Non che ci sia bisogno di evidenziarlo, ma ancora una volta Piero Angela conferma come sempre la... Leggi tutto...
Immagine Meteorologia, Volume 5 - Nubi e precipitazioni
Da professionista, dopo un percorso di studi universitario dedicato alla conoscenza... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Terni
La provincia di Terni confina a nord con quella di Perugia, a est, sud e ovest con il Lazio... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Belluno
La provincia di Belluno è una provincia italiana del Veneto; è la meno popolata e la più estesa... Leggi tutto...
Immagine Meteogramma di Reggio Calabria (WRF)
La previsione dei parametri atmosferici raffigurati in un'unica mappa che prende il nome di... Leggi tutto...
Immagine Radiosondaggi di Foggia (WRF)
Radiosondaggi prognosticati dal modello WRF-NMM per Foggia

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

I vulcani delle Hawaii e dell'Islanda

I vulcani delle Hawaii e dell'islanda

Hawaii e vulcaniTutte le isole della catena hawaiiana sono di origine vulcanica e risultano dalla sovrapposizione di successive colate di lave basaltiche. Le eruzioni si manifestarono inizialmente all'estremità nord-occidentale di una serie di fessure del fondo oceanico, spostandosi progressivamente verso sud-est.

Subito dopo, l’erosione, intensificata dalle piogge copiosissime, cominciò a smantellare gli apparati vulcanici più antichi, che ormai appaiono ridotti a scogli o atolli corallini. A sud-est, invece, i vulcani più recenti sono stati appena intaccati e appaiono in tutta la loro originaria imponenza.

L'attività vulcanica permane solo nell'isola di Hawaii, formata dalla sommità digrandiosi apparati: il Mauna Kea (4205 m), il più elevato per quanto riguarda la parte emersa, e il Mauna Loa (4170 m), che ha la base a circa 6000 m di profondità.

Durante gli ultimi due secoli il Mauna Loa è entrato in attività in media ogni tre anni e mezzo: il suo gigantesco cratere culminale è inattivo e le eruzioni avvengono di solito da fessure che si aprono sui fianchi.


L'Islanda è strutturalmente costituita da un vasto tavolato di rocce basaltiche disposte per lo più orizzontalmente.

Le formazioni basaltiche si presentano in due serie ben distinte, separate fra loro da sedimenti sabbiosi e argillosi d’acqua dolce e da strati di lignite.

All'azione combinata dei ghiacciai e dei vulcani sono quindi dovuti gli strati rocciosi della serie superficiale, nella quale i banchi di basalto si intercalano a morene e depositi fluvio-glaciali, mescolati con ceneri, scorie, brecce e tufi vulcanici.

Durante l’ultimo periodo del Terziario, grandi dislocazioni che, fra l'altro, sembra abbiano dato origine alle baie note con il nome di Breidàfj'ordur e di Faxafloi, hanno causato delle fratture lineari, con direzione da nord-est a sud-ovest, provocando il risveglio di una intensa attività vulcanica.

Si sono così formati i numerosi vulcani ancora oggi attivi, che hanno dato luogo a notevoli manifestazioni di lunga durata, in parte contemporanee all'epoca glaciale e in parte successive.

Stampa