Frittelle di San Giuseppe (Zeppole)
FRITTELLE DI SAN GIUSEPPE
"Zeppole"
Ingredienti per 4 persone | Preparazione | Cottura | Note |
250 ml di acqua 150 gr di farina 50 gr di burro 50 gr di zucchero 3 uova olio di semi di arachidi per friggere sale Crema pasticcera per farcire | 30 minuti | 15 minuti |
Frittelle di San Giuseppe, anche chiamate "Zeppole": chiamatele come volete, ma questa bontà, tipica della festa del papà rende felici grandi e piccini, scapoli e ammogliati, papà e non. Non c'è ricorrenza di San Giuseppe senza “Zeppole”.
I racconti narrano che, dopo la fuga in Egitto con Maria e Gesù, San Giuseppe dovette vendere frittelle per poter mantenere la famiglia in terra straniera e, per questo motivo, i romani gli diedero il simpatico appellativo di “frittellaro”.
Ed è per questo che vengono preparate il giorno della “festa del papà”: vengono preparate per festeggiare e celebrare la figura di San Giuseppe.
In un tegame portare a bollore l'acqua insieme al burro; quando questo sarà sciolto, togliere dal fuoco e aggiungere la farina tutta in una volta.
Rimettere a scaldare a fuoco lento mescolando rapidamente con una frusta fino a quando l'impasto sarà compatto e si staccherà dalle pareti del tegame.
Togliere dal fuoco e incorporare un uovo alla volta, quindi unire la scorza grattugiata di mezzo limone e mescolare bene.
In una padella abbastanza fonda scaldare l'olio. A cucchiaiate prendere parte dell'impasto e affogarlo nell'olio bollente, fino a formare delle sfere di medie dimensioni.
Far asciugare su carta assorbente, spolverare di abbondante zucchero a velo e servire le frittelle ancora tiepide. La tradizione vuole che si debbano farcire con crema pasticcera, aiutandosi con una sach-à-poche...
Auguri a tutti i papà del mondo!
A cura di Adelita De Berardinis