Svolta invernale e neve a quote basse: l'Inverno ora farà sul serio!
Svolta invernale e neve a quote basse: l'Inverno ora farà sul serio!
Dopo tanti rimandi e anche tanta latitanza, secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli previsionali, l'inverno vero, quello fatto di freddo e neve a quote basse, finalmente rientrerà nei suoi "canoni" stagionali.E lo farà a breve, attraverso la discesa di aria di estrazione artico-marittima, in concomitanza con l'arrivo di due fronti atlantici.In questi giorni l'anticiclone russo si è ben strutturato ad est, creando un immenso "bacino" freddo, da dove alcuni impulsi gelidi potrebbero mettersi in cammino nei prossimi giorni, per raggiungere il Mediterraneo.E stando agli ultimi aggiornamenti dei modelli previsionali, sarà proprio il Mediterraneo la meta preferita di alcuni impulsi polari, che nella prossima settimana e oltre, potrà avvalersi anche del transito di perturbazioni atlantiche.
Il primo impulso polare interesserà alcuni settori della nostra Penisola, già a partire dalla giornata di Lunedì 27 Gennaio, con un minimo depressionario che si posizionerà a ridosso del Mar Ligure.Avremo così un peggioramento delle condizioni meteorologiche tra Emilia Romagna e regioni Nord-Orientali, nevose sulle zone Appenniniche, oltre i 600 metri di quota.
La neve tra la notte e la mattinata di Martedì 28 Gennaio, cadrà a quote molto basse, toccando perfino alcune città pianeggianti.Nella giornata di Mercoledì 29 Gennnaio, l'elevazione dell'Alta delle Azzorre verso l'alto Atlantico, favorirà l'ingresso di un nuovo impulso gelido verso il Mediterraneo, che di seguito si "mescolerà" al flusso occidentale atlantico.Il nucleo freddo ed instabile, favorirà la nascita di una profonda depressione a ridosso della Francia, con una successiva di correnti sud-occidentali verso il nostro Settentrione.Le temperature rigide e le correnti umide meridionali, creeranno i presupposti per una nevicata al nord-ovest, fino a quote pianeggianti.Le regioni più interessate dall'evento nevoso, saranno Lombardia, Val D’Aosta, Piemonte, Emilia e regioni Nord-Orientali, mente al centro-sud avremo solo una variabilità, con temperature in rialzo.
Questa situazione meteo potrebbe aver un proseguo anche ad inizio di Febbraio, con il nostro Mediterraneo sempre "recettore" di fronti instabili, a fasi alterne.A partire da Domenica 2 Febbraio, una "spallata" dell'Alta pressione delle Azzorre, veicolerà correnti fredde ed instabili verso la nostra Penisola.Avremo nuovamente condizioni instabili, e la neve potrebbe ritornare nuovamente fino a quote pianeggianti. Ma ne riparleremo: ci saranno nuovi aggiornamenti!
Fabio Porro