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IL TEMPO DEL FINE SETTIMANA E UN AGGIORNAMENTO DELLA TENDENZA PER I PRIMI GIORNI DI LUGLIO

Scritto da Andrea Corigliano Venerdì 28 Giugno 2024 18:00

IL TEMPO DEL FINE SETTIMANA E UN AGGIORNAMENTO DELLA TENDENZA PER I PRIMI GIORNI DI LUGLIO

Mappe attese per il 29-30 giugno 2024Una nuova ondulazione del flusso zonale ha preso forma sul Mediterraneo occidentale grazie alla sollecitazione della goccia fredda che ha ormai raggiunto le coste marocchine e che, da questa posizione, sta agevolando la risalita del promontorio nord africano, insieme all’avvezione di aria subtropicale continentale e al pulviscolo sahariano. L’evoluzione di queste due figure bariche e la loro fisiologica trasformazione strutturale condizioneranno il tempo dell’Italia nei prossimi giorni con le modalità che andremo ad analizzare e ad approfondire di volta in volta. Partendo dall’analisi della situazione prevista per il fine settimana, possiamo dire che domani (sabato 29) assisteremo alla risalita della goccia fredda che sarà sollecitata a muoversi verso nord-est dopo essere stata agganciata dalla saccatura nord atlantica in fase di espansione verso le coste occidentali europee (fig. 1, a sinistra).

Grazie a questa dinamica, il promontorio nord africano e il flusso di aria calda annesso riceveranno la massima spinta verso l’Italia, ma di pari passo si accentueranno anche i contrasti termici a partire dalle nostre regioni di Nord-Ovest perché il flusso subtropicale andrà a interagire con le condizioni di instabilità atmosferica legate alla goccia fredda in avvicinamento alle Alpi occidentali. Consumatosi questo passaggio, nel corso della giornata di domenica la nostra penisola si troverà sotto l’azione di una ventilazione sud-occidentale in quota (fig. 1, a destra) che si imposterà tra la saccatura atlantica in graduale avanzamento e il promontorio subtropicale, il cui asse si porterà sulle regioni meridionali permettendo così l’arrivo dei primi refoli di aria relativamente più fresca su buona parte delle regioni centrali.

Le condizioni del tempo previsto per il fine settimana oscilleranno quindi tra il variabile e l’instabile sulle regioni alpine, su quelle prealpine e sul Nord-Ovest. Nella giornata di sabato (fig. 2, a sinistra), l’attenzione è rivolta tra il pomeriggio e la serata perché in questa finestra temporale sarà piuttosto elevata la probabilità di assistere allo sviluppo di rovesci e temporali, anche di forte intensità, dal settore alpino occidentale a quello orientale. Qualche fenomeno più isolato, anche intenso, potrebbe interessare anche la pianura tra Piemonte, Lombardia ed Emilia occidentale. Sul resto dell’Italia, tempo soleggiato e a tratti molto caldo. Domenica 30, invece, tempo instabile su Alpi e Prealpi con rovesci e temporali che potranno localmente estendersi anche alle alte pianure (fig. 2, a destra). Qualche pioggia o rovescio anche in Liguria, più probabile tra savonese e genovese. In prevalenza soleggiato altrove con caldo a tratti intenso e in lieve attenuazione sul versante tirrenico centro-settentrionale.



L’inizio della prossima settimana sarà caratterizzato da un più deciso cambiamento della circolazione per via del passaggio di due impulsi instabili. Il primo sarà legato alla medesima saccatura avanzante che lunedì 1° luglio si porterà sulle regioni centro-settentrionali sotto la spinta da ovest dall’Anticiclone delle Azzorre mentre il secondo, probabilmente più incisivo, attraverserà la nostra penisola tra martedì 2 e giovedì 4 dopo essere scivolato lungo il fianco settentrionale dell’alta pressione oceanica (fig. 3, a sinistra).

Il tempo sull’Italia tornerà quindi a essere in prevalenza instabile: questa volta, sarebbe ad oggi più elevata anche la probabilità che le regioni meridionali ne possano essere interessate. L’ingresso di aria relativamente fresca, di origine atlantica, determinerà infine un marcato calo delle temperature che, con buona probabilità, verso la metà della prossima settimana si porteranno su valori inferiori di qualche grado alla media climatologica (fig. 3, a destra).

Previsioni per il 29-30 giugno 2024

Mappe attese per il 3-4 luglio 2024


Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

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Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

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