IL TEMPO PREVISTO PER IL FINE SETTIMANA
IL TEMPO PREVISTO PER IL FINE SETTIMANA
L’immagine satellitare del primo pomeriggio odierno (fig. 1) inizia a mostrare i protagonisti del tempo dei prossimi giorni secondo uno schema che già nelle prossime ore vedrà un graduale abbassamento di latitudine di una circolazione ciclonica di aria fresca attualmente presente tra Islanda, penisola scandinava e Scozia. Questa evoluzione andrà a raccogliere una modesta figura di bassa pressione che è presente attualmente a ovest della penisola iberica e che sarà così messa in moto verso nord-est, anticipata lungo il suo fianco orientale da una prima pulsazione del promontorio nord africano che in questo fine settimana interesserà soprattutto il Centro-Sud.
L’impulso di aria instabile transiterà sulle regioni settentrionali nel corso di domenica (fig. 2) sotto forma di un blando cavo d’onda in quota che andrà a sollecitare il risucchio dell’aria calda preesistente nei bassi strati per generare fenomeni anche di forte intensità. Sulle regioni centro-meridionali e sulla Sardegna, invece, si completerà il passaggio di questa prima pulsazione del promontorio subtropicale e dell’avvezione di aria calda sahariana che lo accompagna e che, proprio nel corso di questo fine settimana, trasferirà i picchi termici più elevati dalla Sardegna alle estreme regioni meridionali, dove la fase di caldo anche intenso potrebbe durare per buona parte della prossima settimana: ne riparleremo, fornendo qualche dettaglio in più, nei prossimi interventi.
Fenomeni a tratti anche violenti e caldo anche intenso saranno quindi le due facce di quella stessa medaglia che riscopriamo nella stagione estiva nel momento in cui la dinamica atmosferica lascia avvicinare masse d’aria che tra loro fanno parecchie scintille, avendo caratteristiche termodinamiche molto differenti. Sul fronte del caldo, in questo fine settimana registreremo temperature massime che, specie nelle aree interne e lontano dal mare, saranno per lo più comprese tra 27 e 33 °C (figg. 3-4). Valori più elevati si prevedono domani (sabato) in Sardegna - dove nei settori interni si potrebbero localmente raggiungere i 38-39 °C - e poi tra Puglia, Basilicata e Sicilia: su foggiano, materano, cosentino e catanese si potrebbero raggiungere i 35-36 °C, con valori in ulteriore aumento nella giornata di domenica 9 quando si potrebbero toccare i 37-39 °C non solo nelle province già menzionate, ma in Puglia anche fino al barese interno. Sabato si prevedono inoltre condizioni di caldo moderatamente afoso a tratti ma solo su Emilia, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna e domenica limitatamente a Puglia, Basilicata e Sicilia.
Per quanto riguarda invece la fenomenologia che potrebbe svilupparsi su parte del Nord a seguito della liberazione dell'energia presente nei bassi strati come aria calda e umida, si evidenzia una probabilità medio-alta di sviluppo di temporali anche di forte intensità sui settori alpini e prealpini e in pianura tra Piemonte, Lombardia ed Emilia occidentale, in probabile trasferimento verso il Veneto tra la sera e la successiva notte (fig. 5): su queste aree sono quindi da mettere in conto precipitazioni localmente a carattere di nubifragio, grandinate e colpi di vento. Tra il pomeriggio e la serata dei rovesci, anche a sfondo temporalesco, transiteranno con buona probabilità anche tra la Liguria e la Toscana ma in questo caso i fenomeni non dovrebbero risultare particolarmente intensi.
Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!
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Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera