Meteo e Clima in Asia Meridionale
Meteo e Clima in Asia Meridionale
L'Asia è il più vasto dei continenti della Terra, con una superficie più di quattro volte maggiore di quella dell'Europa e pari a circa un terzo di tutte le terre emerse.
La regione meridionale dell'Asia presenta due grandi penisole bagnate dall'oceano Indiano: l'Arabia e l'India, formate da tavolati con orli montagnosi, morfologicamente simili all'Africa; il tavolato indiano (Deccan) è orlato lungo le coste da rilievi ed è separato dai grandi sistemi montuosi centrali dal bassopiano indogangetico. I festoni insulari e peninsulari della parte orientale del continente sono frammenti di catene montuose periferiche caratterizzate dalla presenza di molti vulcani (116 attivi tra le isole Curili e il Giappone), allineati nella cosiddetta cintura di fuoco pacifica.
Gran parte dell’Asia meridionale ha un clima tropicale in gran parte influenzato dai monsoni, i famosi venti stagionali determinati dalle differenze di temperatura (e quindi di pressione atmosferica) tra il continente stesso e gli oceani più a sud. Per questo motivo si hanno di fatto solo due stagioni: quella delle piogge, durante i mesi estivi, quando i monsoni provengono dal mare, e una stagione secca, caratterizzata dal monsone asciutto proveniente dall'entroterra, con temperature fresche durante l’inverno ed elevate nei mesi primaverili. La parte nord-occidentale dell’India e il Pakistan sono poco influenzati dai monsoni e hanno un clima subtropicale arido (che ha originato il deserto di Thar); invece nell’arcipelago indonesiano è presente durante tutto l’anno un clima equatoriale piovoso.
Le regioni montuose più elevate hanno un clima di montagna. Nelle zone più meridionali, più prossime alla fascia equatoriale (come in Indonesia) la piovosità tende a distribuirsi uniformemente per tutto l’anno. Nelle aree meglio esposte al soffio dei venti provenienti da sud, come sui versanti meridionali dell’Himalaya, oltre che nelle montagne del Vietnam, della Malaysia e di parti dell’India meridionale, l’apporto del monsone marittimo si fa sentire in modi eccezionali, tanto che qui si registrano le massime piovosità dell’Asia (il primato è registrato a Chittagong, in Bangladesh, dove cadono sino a 11.000 mm di pioggia all’anno). L’Asia sudoccidentale presenta un diverso regime climatico, estraneo generalmente agli influssi marittimi, a causa dei movimenti particolari dei monsoni che si muovono dall’oceano Indiano e che giungono soltanto a lambire marginalmente la regione. Si hanno pochi apporti umidi anche da ovest. La piovosità media annua è quindi bassa e il clima prevalente è quello arido e semiarido dei deserti o delle steppe. Questo regime climatico si estende dalla pianura dell’Indo, a est, sino alle sponde mediterranee, a ovest.