Ultima decade Febbraio 2017: verso una mesta chiusura dell'inverno
Ultima decade Febbraio 2017: verso una mesta chiusura dell'inverno
Gli ultimi aggiornamenti dei Modelli Matematici non danno ormai più nessuna speranza al ritorno a condizioni invernali estreme. La stagione si è giocata tutte le sue carte al Centro-Sud, mentre al Nord ha riservato un periodo freddo e con poche precipitazioni. Precipitazioni nevose che hanno interessato maggiormente nei pochi episodi il Piemonte, con buoni accumuli a basse quote. Neve che purtroppo ha causato danni e vittimi nel Centro Italia, e nelle zone già colpite dal terremoto dell'Agosto 2016. Inverno Meteorologico con poca neve sulle Alpi nel periodo natalizio, freddo per un paio di settimane dopo l'Epifania e accumuli enormi nevosi sugli Appennini e le zone circostanti. Grande presenza dell'Alta pressione oceanica per buona parte della stagione invernale e rari passaggi instabili verso il bacino del Mediterraneo. E' anche mancata l'interazione tra aria fredda presente per più giorni e l'arrivo di qualche "coraggiosa" perturbazione atlantica. Diciamolo: per "fare" l'Inverno bisogna avere molto ingredienti, e tanti ne sono mancati all'appello.
Anche nei prossimi giorni avremo il dominio dell'Alta pressione, stabilità, buon soleggiamento e clima diurno molto mite. Il flusso mite occidentale attraverserà buona parte del vecchio Continente, portando sulla nostra Penisola molta mitezza, qualche annuvolamento verso le Regioni Tirreniche con locali pioviggini specie Mercoledì e Giovedì, qualche nebbia e foschia in pianura. Debole instabilità al Centro-Sud tra Giovedì e Venerdì 24 Febbraio poi migliramento e per una seria perturbazione dovremo almeno aspettare la prossima settimana.Dunque l'Inverno si congeda mestamente senza più "ferire", anche se specialmente la prima parte della Primavera (che inizia, come convenzione meteorologica, il primo Marzo) può ancora riservare sorprese di stampo invernale.
Ricordiamo che si tratta di una stima di tendenza generale, piuttosto attendibile presa come indicazioni di massima, ma mai da mettere "in tasca" senza aggiornarsi quotidianamente! Seguite le nostre previsioni giornaliere, le mappe ed il nostro Capitàno Paolo Sottocorona!