Seconda Decade di Dicembre 2016: ancora braccio di ferro tra Anticiclone e aria artica
Seconda Decade di Dicembre 2016: continua il braccio di ferro tra Anticiclone e aria artica
La stagione invernale è appena agli inizi, ma gli indizi che propongono i maggiori Centri di Calcolo per la sua evoluzioni futura sono alquanto incerti. E c'è molta incertezza da parte dei Centri di Calcolo, con le loro posizioni spesso non allineate. Tuttavia l'americano GFS, dopo aver proseguito a lungo sulla propria strada proponendo irruzioni di aria fredda di estrazione continentale a metà mese, verso il bacino del Mediterraneo, causato dall'elevamento dell'Alta pressione oceanica verso la Penisola Scandinava, negli ultimissimi run si sta "adeguando" agli altri Centri di Calcolo, tra cui UKMO, ECMWF e GEM , schierati contro l'americano e a favore della continuità anticiclonica.
Solo nella giornata di Lunedì 12 Dicembre una perturbazione porterà un po' di variabilità al Centro-Sud, mentre al Nord le nebbie andranno diradandosi in parte e momentaneamente. Qualche debole precipitazione interesserà il basso Tirreno, il medio Adriatico e il Sud. Poi da Martedì 13 Dicembre l'Alta pressione chiuderà i rubinetti del freddo e delle perturbazioni atlantiche, e tutto tornerà come i giorni precedenti. Anche secondo le ultime uscite modellistiche del modello europeo ECMWF, salgono le quotazioni per una continuità anticiclonica. Anticiclone che dovrebbe avere il comando su buona parte del Vecchio Continente, mentre i flussi gelidi sarebbero sempre relegati ad est.
A remare contro questa prima parte dell'Inverno, è la compattezza del Vortice Polare sempre più racchiuso in se stesso. Ma l'indice AO nei prossimi giorni entrerà nella fase positiva, e ciò non depone ad un proseguo stagionale con freddo e neve. La ritrovata compattezza del Vortice Polare non favorirà scambi meridiani verso il Mediterraneo, e le masse d'aria gelide rimarranno confinate altrove. L'Anticiclone nei prossimi giorni recherà solo danni alla nostra Penisola. Tanto inquinamento nelle nostre città, aria malsana e niente neve sui monti. Siamo appena agli inizi della stagione invernale, ma il cammino intrapreso da questa sarà spesso contornato da molti ostacoli.
Ricordiamo che si tratta di una stima di tendenza generale, piuttosto attendibile presa come indicazioni di massima, ma mai da mettere "in tasca" senza aggiornarsi quotidianamente! Seguite le nostre previsioni giornaliere, le mappe ed il nostro Capitàno Paolo Sottocorona!