Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Meteo e Clima in Provincia di Rimini
Il territorio della provincia di Rimini, è parzialmente delimitato a nord dal torrente Uso,... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Prato
La provincia di Prato ha vari tipi di microclima in dipendenza dall'altitudine e dall'orografia. A... Leggi tutto...
Immagine Webcam - Gubbio (Perugia)
Webcam a Gubbio, in provincia di Perugia, Umbria. La diretta da Piazza Grande fornita da... Leggi tutto...
Immagine Webcam in Campania
Una selezione delle webcam disponibili nella regione Campania Avellino (AV)Caserta (CE)Napoli... Leggi tutto...
Immagine WRF MSLP - 500hPa Temp (centro-sud)
Modello WRF con la mappa per il Centro-Sud della temperatura e dell'altezza geopotenziale a 500 hPa... Leggi tutto...
Immagine GFS 250hPa Wind
GFS 250hPa Wind, il vento alle alte quote espresso in metri al secondo e relativa altezza... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

IMPORTANTI SEGNALI DI UN SENSIBILE CALO TERMICO DA DOMENICA

Scritto da Andrea Corigliano Lunedì 12 Settembre 2022 17:00

IMPORTANTI SEGNALI DI UN SENSIBILE CALO TERMICO DA DOMENICA

Stime calo temperature 18-22 Settembre 2022PER TUTTI - Nel delineare una linea di tendenza a lungo termine si guarda quanto è robusto il segnale calcolato dai modelli numerici di previsione. In pratica, si osserva se lo scenario proveniente dalla media di tutte le previsioni calcolate (una cinquantina) non solo risulta sufficientemente chiaro e definito, ma tutte le previsioni che concorrono a formarlo sono tra di loro abbastanza simili perché, in questo caso, significa che le medesime previsioni sono indirizzate verso quello scenario e quindi sono convergenti su di esso, salvo fisiologiche e contenute correzioni che interverranno con i nuovi aggiornamenti.

Quando ciò accade, allora la predicibilità a medio e lungo termine di una linea di tendenza aumenta e, pur tenendo presente che non è ancora possibile scendere nei dettagli sul tempo atteso in una determinata area, si può comunque dare un certo peso all’evoluzione della dinamica atmosferica emergente dal segnale senza incorrere in grossolani errori.

Tenendo conto di questa premessa, ecco spiegato il motivo sul perché possiamo oggi fornire una prima sommaria stima del probabile calo termico a cui andremo incontro a partire da domenica: la modellistica numerica ha calcolato un segnale sufficientemente robusto sull’andamento termico a cui andremo incontro tra questa settimana e la prossima. Se infatti nel corso dei prossimi giorni saremo sotto l’influenza di correnti meridionali che porteranno sull’Italia aria calda di matrice subtropicale continentale – in quanto proveniente dal deserto sahariano – dalla prossima settimana il flusso si orienterà da settentrione e quindi trasporterà verso le nostre regioni aria decisamente più fresca che avrà origine artico-marittima.

Passando da una dinamica sud-nord ad una nord-sud il salto termico non potrà che essere evidente, non solo perché sarà diametralmente opposta la provenienza della massa d’aria che verrà a interessarci, ma anche perché il nostro corpo è ormai talmente abituato alle elevate temperature che dovrà in poco tempo adattarsi alla nuova situazione meteorologica.



Una prima stima di questo salto termico è inquadrata osservando il confronto tra due anomalie medie della temperatura a 850 hPa, cioè a circa 1500 metri, calcolate su due periodi diversi di cinque giorni. Tra il periodo 12-16 settembre (figura a sinistra) e il periodo 18-22 settembre (figura a destra), passeremo così dall’avere valori mediamente tra i 3 e i 7 °C sopra la media a valori mediamente tra i 3 e i 6 °C sotto la media. Da questa variazione è credibile allora ritenere veritiero un calo termico che, rispetto ai valori che si raggiungeranno nei prossimi giorni, potrebbe in alcune regioni essere anche superiore ai 10 °C: un segnale sicuramente importante che andrà molto probabilmente ad archiviare in modo definitivo, almeno dal punto di vista termico, la lunga estate 2022 iniziata a maggio.

Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Per le classiche previsioni del tempo, vai al meteo per oggidomani, oppure al METEO SETTIMANALE » Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica.

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa