Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Meteo e Clima in Provincia di Cremona
Dal punto di vista geografico la Provincia di Cremona si presenta come una striscia di terra di... Leggi tutto...
Immagine Meteosat. Italia e parte dell'Europa. Canale: VIS (visibile)
Immagine nel canale visibile (VIS) del satellite MSG (Meteosat Second Generation) di Eumetsat... Leggi tutto...
Immagine Webcam in Piemonte
Una selezione delle webcam disponibili nella regione Piemonte Torino (TO)Bardonecchia... Leggi tutto...
Immagine «TEMPO INSTABILE»: IL SIGNIFICATO DI QUESTA PREVISIONE
L’instabilità è la condizione atmosferica che sta caratterizzando queste giornate di fine... Leggi tutto...
Immagine La colomba pasquale: un grande classico della tradizione, tra miti e leggende
Ai tempi di Greci, Egizi e poi Romani per le cerimonie sacre veniva preparato un pane a forma di... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

TRA DOMENICA 24 E LUNEDÌ 25 DA SEGUIRE L’EVOLUZIONE VERSO IL SUD ITALIA DI UNA DEPRESSIONE NORD AFRICANA AD ALTO POTENZIALE PIOVOSO

Scritto da Andrea Corigliano Giovedì 21 Ottobre 2021 16:00

TRA DOMENICA 24 E LUNEDÌ 25 DA SEGUIRE L’EVOLUZIONE VERSO IL SUD ITALIA DI UNA DEPRESSIONE NORD AFRICANA AD ALTO POTENZIALE PIOVOSO

Mappa sinottica per il 24 Ottobre 2021La coda della saccatura nord atlantica che tra oggi e domani accompagnerà il passaggio sull’Italia di una modesta perturbazione condizionerà la dinamica atmosferica sul Mediterraneo centro-occidentale fino all’inizio della prossima settimana.

Incalzato da ovest da una rimonta dell’Anticiclone delle Azzorre, nei prossimi giorni il cavo dell’onda vedrà aumentare la propria ampiezza fino a raggiungere l’entroterra marocchino nella giornata di sabato 23, per poi evolvere verso levante e spostarsi dall’Algeria alla Tunisia nei due giorni successivi.

Con buona probabilità, tra domenica 24 e lunedì 25 ottobre la circolazione in quota tenderà a isolarsi parzialmente dal flusso perturbato atlantico principale che continuerà invece a condizionare il tempo sull’Europa occidentale, ma avrà comunque modo di avviare in piena autonomia un peggioramento delle condizioni meteorologiche destinato a interessare le nostre regioni meridionali.

La dinamica che causerà questa evoluzione è comune perché riguarderà l’attivazione di una divergenza effettiva in quota del flusso sud-occidentale in scorrimento lungo il ramo ascendente della conca depressionaria che in figura vediamo sulla superficie di 500 hPa.



La corrispondente convergenza dei venti al suolo attiverà così la formazione di un modesto minimo depressionario che proprio tra domenica e lunedì potrebbe risalire verso nord-est e passare dallo stretto di Sicilia al Mare Ionio, richiamando davanti a sé una circolazione piuttosto sostenuta oscillante tra sud-est e nord-est. Per il momento non possiamo aggiungere ulteriori dettagli alla descrizione della situazione prevista perché l’esperienza insegna che l’evoluzione di queste depressioni presenta un’incertezza non trascurabile soprattutto per quanto riguarda la traiettoria e il grado di approfondimento. La situazione andrà quindi seguita nei prossimi aggiornamenti perché questo peggioramento potrebbe essere ad alto potenziale piovoso nel caso in cui il minimo, durante la sua evoluzione verso nord-est, riuscisse ad esporre il settore ionico della Sicilia e della Calabria a uno sbarramento orografico delle correnti umide ben impostato che darebbe luogo a precipitazioni copiose e prolungate. Ci ritorneremo quindi in un prossimo intervento.

Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa