I TEMPORALI DEL 1 AGOSTO SULL’APPENNINO CENTRO-MERIDIONALE: SEGNALE DI QUANTA ENERGIA È STATA ACCUMULATA
I TEMPORALI DEL 1 AGOSTO SULL’APPENNINO CENTRO-MERIDIONALE: SEGNALE DI QUANTA ENERGIA È STATA ACCUMULATA
L’immagine satellitare di oggi pomeriggio ci mostra lo sviluppo di temporali, localmente intensi, che hanno interessato soprattutto il settore appenninico centro-meridionale. Come si può osservare facendo il confronto tra la situazione nel pomeriggio di ieri e quella nel pomeriggio di oggi, è bastato un lieve cedimento del campo anticiclonico alle quote superiori, unito ad infiltrazioni di aria un po’ più fresca a circa 5800 metri (a questa quota, sulla Calabria, la temperatura è passata per esempio da -8 a -12 °C) per dare il via alla formazione dei fenomeni. È questo un chiaro segnale di quanto i bassi strati dell’atmosfera siano ormai così colmi di aria calda e umida da essere sufficiente un’inezia per far partire la convezione.
Volendo usare una metafora, è come se la colonna atmosferica su cui agiscono i moti di compressione del campo anticiclonico fosse paragonata ad una pentola a pressione con il coperchio ancora chiuso. Il cedimento del campo anticiclonico, in una situazione simile a questa, è paragonabile al momento il cui noi solleviamo la valvola della pentola per fare uscire il primo vapore. Questa fuoriuscita, in atmosfera, ha generato le celle temporalesche che vediamo sul satellite. E ora cosa succederà? Come abbiamo descritto nell’articolo precedente, siamo in attesa di un cambiamento del tempo a partire dal Nord: in altre parole, aspettiamo che salti il coperchio e che la maggior parte dell’energia contenuta nella pentola vada ad alimentare i temporali. D’altro canto, il calore è una forma di energia e ancora una volta l’atmosfera sarà pronta a ricordarcelo: fino ad ora accumulandola in questa prima ondata di caldo e dalle prossime ore sprigionandola in sistemi temporaleschi.
Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!
Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera