Analisi Inverno 2016: il caso di Milano Sud
Analisi Inverno 2016: il caso di Milano Sud
L’inverno 2016 è stato piuttosto scadente e anonimo. Non straordinariamente caldo in Pianura Padana (per via delle inversioni termiche) ma lo è stato in quota, con continue incursioni di aria di matrice sub-tropicale che hanno portato valori da primavera (e talvolta da estate!) oltre i 1000 metri. Ma andiamo con ordine, ricordando che la stagione invernale di un anno "x" va dal Dicembre (compreso) dell'anno precedente fino a Febbraio (compreso) dell'anno "x".
DICEMBRE 2015: il primo mese dell’inverno è stato il dicembre più secco degli ultimi 200 anni (!) e il terzo più caldo: come dicevo poc’anzi, in pianura non è stato così eccezionale, infatti ho registrato un’anomalia di +1.78°C (comunque mese molto caldo, nonostante le nebbie!). Impressionante il valore delle minime, quasi 3 gradi più caldo, a dimostrazione del fatto che è totalmente mancato il gelo, oltre che le precipitazioni. Il mese ha chiuso con 2.7 mm (-96%), di gran lunga il dicembre più secco da quando registro i dati. Infine devo segnalare l’elevatissimo numero di giorni di nebbia e/o nubi basse: in 18 giorni su 31 non c’è stata eliofania (due giorni ho potuto vedere anche la galaverna), mentre sono stati solo 2 (!) i giorni con sole pieno. Mese quindi dalle due facce: altamente umido come UR (media mensile 94.7%!) ma estremamente secco…
FEBBRAIO 2016: l’ultimo mese dell’inverno è stato ancora una volta ben poco invernale, stavolta in controtendenza rispetto agli altri due. È stato infatti piovosissimo (154 mm, +152%) e particolarmente nuvoloso (solo 2h23’ di sole contro una media di 3h31’): è facile intuire che anche qui è mancato il gelo (solo 5 le giornate con minime negative e solo una sotto i -2°C), mentre le minime hanno toccato anomalie importanti: l’unica cosa positiva è stata la ripresa delle precipitazioni, importantissime in vista del semestre caldo.
Nella tabella in alto le anomalie registrate a Milano Sud rispetto la media 71-00 di Linate. Le uniche in media sono state le minime di gennaio e le massime di febbraio, mentre le minime di dicembre e febbraio hanno registrato anomalie importanti.
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Una delle frequentissime nebbie di dicembre. | Nevicata serale del 2 gennaio, l’unica (!) dell’intero inverno, accumuli di 3-4 cm dalle mie parti, rapidamente girati in acqua il giorno 3. | Il primo temporale dell’anno, il giorno 3 febbraio. |
Davide Santini