L'Inverno si "congeda" con ulteriori nevicate, inizio primaverile instabile
L'Inverno si "congeda" con ulteriori nevicate, inizio primaverile instabile
La stagione invernale è ormai giunta al "capolinea" stagionale, e anche se manca qualche giorno alla sua "fine" convenzionale (Il 28 Febbraio secondo la Meteorologia) possiamo già stilare una breve "bozza" di bilancio.
La stagione in "uscita" nonostante alcune "pause" anticicloniche, la prima a ridosso delle Festività natalizie, la seconda ai primi di Febbraio, "accompagnate" da temperature miti, non ci ha "delusi", anzi con la sua dinamicità ci ha "regalato" emozioni nevose fino ad oggi.La neve è scesa per "par condico" su buona parte della nostra Penisola, sia al Centro, al Sud e perfino nelle Isole Maggiori, e naturalmente al Settentrione.Le precipitazioni nevose sono state sempre "precedute" da "incursioni" gelide di estrazione artico-marittima, ma anche come l'ultima dai "settori" gelidi siberiani.
Dopo questa recente e abbondante nevicata che si "dilungherà" almeno fino a Martedì 26 Febbraio le condizioni meteo miglioreranno sensibilmente, con un rialzo termico notevole, di parecchi gradi.Nei giorni scorsi i maggiori centri previsionali "proponevano" un ritorno a condizioni meteo anticicloniche, accompagnate da una stabilità e da un "deciso" rialzo termico.Secondo gli ultimi "run" previsionali l'evoluzione "proposta" dai centri di calcolo sarà confermata solo in parte, specie per il prossimo fine settimana , ma poi dovremmo fare i "conti" con una nuova fase di maltempo.
Le cause sono da "ricercare" della mancata "solidità" del Vortice Polare e nel "posizionamento" delle Alte pressioni.Mentre il Vortice Polare nella prima decade di Marzo non riuscirà ancora ad avere una "stabilità" strutturale, ed il suo "ricompattamento" non sarà così imminente, le Alte pressioni rimarranno ancora alcune settimane verso l'alto Atlantico, favorendo la discesa di ulteriori masse gelide verso la "fascia" mediterranea.Il mese di Marzo rimane sempre un periodo di "transizione", le sorprese anche nevose a quote basse non sono una "rarità". Anche se le giornate si "allungano" sempre di più, le masse gelide provenienti dal nord Europa potrebbero avere nuove "chances" e giungere fino a noi.L'inizio primaverile sarà dunque all'insegna di tempo instabile, piovoso e a volte freddo.Ne riparleremo.
Fabio Porro