Api e ambiente: il caso del miele blu
Api e ambiente: il caso del miele blu
Una strana notizia su alcune api che producono miele blu, con ogni buco nel nido d'ape (detto favo) riempito con quello che sembra un universo in miniatura, o come un commentatore avrebbe notato, la vista dalla Stazione Spaziale Internazionale.
Gli apicoltori sospettano che le api si nutrissero dei rifiuti di zucchero di una vicina fabbrica di dolciumi che produceva M&M’s.
Siamo in Francia, in una zona dell'Alsazia, dove i preziosi insetti hanno fatto parlare di sé per il colore insolito del loro miele. Invece del normale giallo dorato, il miele è venuto in tonalità di blu, marrone e verde, secondo un rapporto Reuters.
Apparentemente il miele contaminato ha un buon sapore, ma gli apicoltori sostengono che i colori insoliti lo rendono invendibile. Il che naturalmente è un problema per i 2.400 apicoltori che vivono in Alsazia, una regione che produce 1.000 tonnellate di miele ogni anno.
Come dicevamo gli apicoltori danno la colpa ad un vicino impianto di biogas che processa i rifiuti di una fabbrica che produce caramelle M&M. Mars, la cui fabbrica di cioccolato di Strasburgo produce le caramelle a più di 60 miglia di distanza, non ha commentato, ma la società che gestisce l'impianto di biogas ha dichiarato di aver messo in atto nuove procedure per pulire i contenitori e immagazzinare i rifiuti al chiuso per impedire alle api affamate di cibarsi della bontà zuccherina.
Povere api, ora hanno anche questo problema, oltre quello della temperatura che, se non cambia qualcosa, le porterà in meno di cent’anni all’estinzione.
Lo studio che è stato avanzato tiene conto delle misurazioni meteorologiche a partire dal 1880 e di quelle satellitari dal 1978. Il riscaldamento globale comprometterebbe lo stato di salute delle api, che sono spinte, prima della presunta estinzione, anche a una minore produzione di miele.
A cura di Dario De Santis
Fonte: Mnn.com