Immagine Meteo e Clima in Antartide
L'Antartide è il continente più meridionale della Terra, ma anche il più freddo e inospitale. Situato nell'emisfero australe a sud del Circolo polare... Leggi tutto...
Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Guida Pratica al Meteo per l'Escursionista - Marco Virgilio
Pensato per tutti gli appassionati delle montagne friulane che vogliono affrontare le loro uscite... Leggi tutto...
Immagine Meteorologia, Volume 2 - Gli elementi meteorologici principali
Da professionista, dopo un percorso di studi universitario mirato alla conoscenza dell’atmosfera... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Alessandria
La provincia di Alessandria è una provincia italiana del Piemonte di 428.826 abitanti (al momento... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Biella
La provincia di Biella è una provincia italiana del Piemonte. Si trova nella parte nord della... Leggi tutto...
Immagine Spaghetti Ensemble di Bari
Vari scenari attesi si leggono negli spaghetti Ensemble del modello americano GFS località per... Leggi tutto...
Immagine WRF RH 2m - Wind 10m (centro-sud)
Modello WRF-NMM con la tipica carta, qui per il Centro-Sud, dei venti previsti a 10 metri e... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

ONDATE DI CALDO: SEGNALE DEBOLE ALMENO PER TUTTA LA PRIMA DECADE DI LUGLIO

Scritto da Andrea Corigliano Domenica 25 Giugno 2023 12:00

ONDATE DI CALDO: SEGNALE DEBOLE ALMENO PER TUTTA LA PRIMA DECADE DI LUGLIO

Evoluzione attesa per la prima decade di luglio 2023Nella giornata di ieri, sabato 24 giugno, si è conclusa anche per le regioni meridionali la prima ondata di caldo di questa stagione. Come abbiamo avuto modo di appurare, il promontorio nord africano che l’ha generata non ha avuto caratteristica di persistenza e ha così permesso alla dinamica atmosferica di mettere mano abbastanza in fretta a un nuovo cambiamento di circolazione che ora andrà a impostare alle nostre latitudini un flusso a prevalente componente zonale, cioè proveniente da ovest e diretto verso est.

Al di là della curvatura dapprima anticiclonica e poi ciclonica che avrà questo flusso – di cui parleremo più nel dettaglio nei prossimi interventi anche per inquadrare meglio il ritorno delle condizioni di instabilità dalla seconda parte della settimana entrante – ciò che emerge dall’analisi in chiave probabilistica dello scenario medio atteso per i prossimi 10-14 giorni è sintetizzabile in due punti. Il primo riguarda la presenza di un ciclone d’Islanda piuttosto attivo a nord delle Isole Britanniche che avrà il merito di conferire la spinta necessaria alle correnti atlantiche per entrare in quota sull’Europa e sul Mediterraneo centro-occidentale (figura a sinistra). Questa azione sarà resa possibile anche grazie alla partecipazione dell’Anticiclone delle Azzorre che al suolo dovrebbe porre i suoi massimi di pressione atmosferica proprio in prossimità delle isole da cui prende il nome (figura a destra).

A tal proposito, il secondo punto a cui facciamo riferimento riguarda proprio la collocazione di questa figura barica che, sollecitata da una zonalità atlantica piuttosto tesa, non dovrebbe lasciare scoperta dal proprio raggio d’azione la penisola iberica. Questo particolare del disegno barico allontanerebbe quindi la possibilità di avere cadute di geopotenziale sul settore sud-occidentale europeo che funzionerebbero da trampolino di lancio per sollecitare a est le spinte subtropicali e quindi incentivare nuove espansioni del promontorio nord africano verso le nostre regioni.



In base a questa situazione appena analizzata si ritiene quindi probabile che il segnale relativo all’arrivo di nuove ondate di caldo per i prossimi 10-14 giorni sia tutto sommato debole: al più si potrebbe mettere in conto, anche se è ancora tutto da valutare, qualche sbuffo di aria più calda per le estreme regioni meridionali, ma si tratterebbe di condizioni comunque normali per questo periodo dell’anno.

Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Per le classiche previsioni del tempo, vai al meteo per oggidomani, oppure al METEO SETTIMANALE » Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato, Domenica.

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa