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TEMPORANEA PAUSA PIÙ SOLEGGIATA E MITE, MA DA GIOVEDÌ TORNANO INSTABILITÀ E ARIA FRESCA. NORD-OVEST ANCORA SFIORATO DALLE PIOGGE

Scritto da Andrea Corigliano Martedì 11 Aprile 2023 00:00

TEMPORANEA PAUSA PIÙ SOLEGGIATA E MITE, MA DA GIOVEDÌ TORNANO INSTABILITÀ E ARIA FRESCA. NORD-OVEST ANCORA SFIORATO DALLE PIOGGE

Dinamica prevista per la settimana dell'11 aprile 2023Con gli ultimi fenomeni che nella giornata odierna hanno ancora interessato soprattutto le regioni meridionali, si chiude la fase instabile e fredda che ha caratterizzato questa settimana di Pasqua. Da domani un temporaneo aumento della pressione aprirà una breve fase più soleggiata al Centro-Sud, mentre le regioni settentrionali si troveranno esposte al passaggio della coda di una perturbazione in transito sull’Europa centro-settentrionale che sarà capace di apportare, oltre che a un aumento della nuvolosità, anche qualche occasionale precipitazione sulle creste confinali delle nostre Alpi.

Dovremo aspettare la seconda parte della settimana per vedere invece l’ingresso sul Mediterraneo centrale di un nuovo impulso perturbato che sarà guidato verso la nostra penisola da un cavo d’onda nord-atlantico, alimentato da aria polare marittima (figura a sinistra): in particolare, nella giornata di giovedì 13 la saccatura curverà il proprio asse dal Canale della Manica all’entroterra algerino ed esporrà così la maggior parte delle nostre regioni a quel richiamo meridionale ricco di vorticità ciclonica che darà forma proprio al passaggio del sistema nuvoloso.

Sappiamo però che questo tipo di ingressi frontali non è favorevole a precipitazioni organizzate sulle regioni nord-occidentali perché è ad est dell’asse che i fenomeni prendono vigore e si sviluppano. Ne dà dimostrazione anche la carta del tempo prevista per il primo pomeriggio di giovedì (figura nel riquadro), con il minimo al suolo inferiore ai 1000 hPa che probabilmente si porterà piuttosto velocemente verso l’Adriatico settentrionale dopo essere stato tenuto a battesimo dal Golfo Ligure e con l’elevato gradiente barico a cavallo delle Alpi occidentali che potrebbe quindi innescare, probabilmente, gli ennesimi venti di föhn.



A parte questa situazione meteorologica così ricorrente che sembra ormai essere entrata in un vicolo cieco, il passaggio di questo impulso aprirà un nuovo periodo caratterizzato da tempo instabile che potrebbe durare almeno fino all’inizio della prossima settimana ed essere caratterizzato da temperature in media o di poco inferiori, specie al Centro-Sud: la circolazione ciclonica, infatti, evolverà a goccia fredda e rimarrà isolata dal flusso perturbato atlantico a causa di una figura anticiclonica che andrà probabilmente formandosi sull’Europa centro-orientale e che, sul proprio lato occidentale, sarà alimentata da una radice subtropicale impiantata tra Marocco e Algeria (figura a destra).

Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

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Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

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