COLPO DI CODA INVERNALE DA LUNEDÌ, SPECIE SUL VERSANTE ADRIATICO E AL SUD
COLPO DI CODA INVERNALE DA LUNEDÌ, SPECIE SUL VERSANTE ADRIATICO E AL SUD
L’aria fredda in arrivo all’inizio della prossima settimana sarà di stampo invernale.
Con questa affermazione non intendo dire che ritornerà l’inverno perché, dal punto di vista meteorologico come dal punto di vista astronomico, questa stagione è stata ormai archiviata.
Si intende invece affermare che nell’evoluzione del tempo che andrà delineandosi tra lunedì 3 e giovedì 6, questa volta il volto freddo e instabile della primavera calcherà la mano tanto che in libera atmosfera l’aria in arrivo, di natura artico-marittima parzialmente continentalizzata, si presenterà con valori di temperatura a circa 1500 metri (850 hPa) che saranno di tutto rispetto per il periodo: avere infatti sul versante adriatico isoterme oscillanti intorno ai -5 °C ai primi di aprile è senza dubbio un dato significativo che va a definire un’anomalia termica davvero importante.
Stiamo parlando di valori che su queste regioni nella prima parte della prossima settimana si porteranno in quota al di sotto della media climatologica tra gli 8 e i 12 °C (fig. 1).
Se valutiamo questa anomalia in termini statistici, stiamo parlando di temperature che sfioreranno probabilmente le tre deviazioni standard negative (fig. 2): proprio per questo motivo, ciò che andrà in scena sarà un colpo di coda invernale a tutti gli effetti. Curioso far notare che anche l'anno scorso, proprio a inizio aprile, si ripropose una situazione analoga: in quella evoluzione la massa d'aria fredda ebbe però una traiettoria più occidentale, passò dalla Valle del Rodano e portò per esempio nevicate fino a quote collinari (2-300 metri) in Liguria.
Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!
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Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera