TRA MERCOLEDÌ E SABATO DUE IMPULSI INSTABILI INTERESSERANNO L’ITALIA
TRA MERCOLEDÌ E SABATO DUE IMPULSI INSTABILI INTERESSERANNO L’ITALIA
Dall’osservazione dell’immagine da satellite è eloquente che sul Mediterraneo centrale l’alta pressione delle Azzorre sta lasciando il posto all’azione marginale di una saccatura che fa capo al Ciclone d’Islanda e che si sta allungando verso l’Europa centrale.
Sul nostro bacino, di conseguenza, il flusso in quota sta assumendo una componente di moto ciclonica che sta gradualmente facendo cambiare lo stato di equilibrio della colonna atmosferica, rendendola instabile.
In altre parole, diciamo che in queste ore si stanno gettando le basi affinché tra domani (mercoledì 15) e dopodomani (giovedì 16), l’Italia sia attraversata da condizioni atmosferiche favorevoli allo sviluppo di rovesci e temporali sparsi che risulteranno per il momento più probabili sulle nostre regioni centro-settentrionali.
Tra venerdì 17 e sabato 18, invece, la saccatura evolverà a goccia fredda isolandosi in una circolazione depressionaria chiusa in quota tra la Polonia e la penisola balcanica: da questa posizione un secondo impulso instabile interesserà più direttamente il Nord-Est e il Centro-Sud, con i fenomeni che dovrebbero risultare più organizzati sul settore adriatico.
In questo contesto di maggiore variabilità e di ripetute occasioni per avere rovesci e temporali, l’andamento delle temperature sarà vincolato alla successione dello stato del tempo: laddove la copertura nuvolosa e i fenomeni saranno più frequenti nel corso del giorno, allora sarà possibile avere valori massimi anche inferiori di qualche grado alle medie stagionali.
Da domenica 19, tendenza al ripristino di condizioni di stabilità e di prevalenza di condizioni soleggiate a partire da ovest.
Un consiglio: restiamo tranquilli e viviamo questa estate allietati per il fatto che finora abbiamo vissuto giornate con caldo per lo più sopportabile e consapevoli che ancora per una settimana la situazione non muterà. Alle future condizioni meteorologiche penseremo a tempo debito seguendo le indicazioni che puntualmente saranno presentate dai continui aggiornamenti provenienti dai calcoli dei modelli numerici. La meteorologia è una scienza e quindi deve attenersi al rigore, non è un gioco a premi in cui vince chi strilla prima la notizia.
Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!
Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera