Immagine Meteo e Clima in Provincia di Rovigo
La provincia di Rovigo confina a nord con quelle di Verona, Padova e Venezia, a sud-ovest con la provincia di Mantova (in Lombardia), e a sud con la... Leggi tutto...
Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Il buco di ozono sull’Antartide e il depauperamento alle medie latitudini
È noto che con la definizione “buco dell’ozono” si intende la forte diminuzione di ozono... Leggi tutto...
Immagine Fenomeni ottici in atmosfera: gloria, falsa alba, Heiligenschein, pilastri di lu...
Dopo aver descritto gli , probabilmente i fenomeni ottici più noti e comuni, e aver parlato di... Leggi tutto...
Immagine WRF Temp 850hPa Diff (centro-nord)
In questa mappa del modello WRF del Centro-Nord Italia, è rappresentata la differenza di... Leggi tutto...
Immagine WRF MSLP 3hPrec (centro-nord) - ARW by GFS
Classica mappa del modello WRF-ARW (dati GFS) con pressione al suolo e accumulo delle... Leggi tutto...
Immagine Previsioni meteo Lazio - Mappe grafiche dettagliate esaorarie
Le previsioni meteo per la regione Lazio. Il tempo atteso di notte, mattina, pomeriggio, sera
Immagine Previsioni meteo Marche - Mappe grafiche dettagliate esaorarie
Le previsioni meteo per la regione Marche. Il tempo atteso di notte, mattina, pomeriggio, sera

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

Nubi a sviluppo verticale: cumuli e cumulonembi

Innocui cumuli solcano il cieloE’ una categoria di nubi del tutto particolare, perché generazione ed evoluzione sono legate prevalentemente ai processi convettivi, cioè a notevoli movimenti ascendenti e discendenti dell’aria secondo una componente verticale.

Infatti, a differenza delle nubi stratificate, queste nuvole si formano grazie alla rapida ascesa di aria calda, che viene portata fino e sei, otto e persino oltre 10 km di altezza.

Si parla allora di cumulonembi. Nei temporali più violenti si può arrivare anche a oltre 12000 metri, fino a “sfondare” la Tropopausa penetrando nella Stratosfera.

La struttura delle nubi è tipica nella parte superiore, che è liscia o appiattita, striata o fibrosa e spesso assume la forma d’incudine.

Nella parte inferiore i cumuli sono grigi, spesso tendenti al grigio intenso; la loro base è relativamente piatta, si presenta scura, frastagliata e piovosa e segna il livello di condensazione.

Con “torri” e cupole, a forma di giganteschi cavolfiori, queste nubi brillano spesso alla luce solare d’un bianco splendente. Sono quindi le più maestose tra tutte le nubi, con uno sviluppo verticale enorme simile a una grande torre o montagna.

I cumuli generalmente si formano nel tardo mattino (specialmente nel semestre caldo) e se ci sono condizioni instabili (tipicamente aria fredda in quota e/o fronte freddo in arrivo), si possono trasformare in cumulonembi, che segnalano l’arrivo dei temporali.

Nella parte superiore sono formati da cristalli di ghiaccio, in basso invece da minute goccioline d’acqua.

I cumulonembi sono le tipiche nuvole temporalesche e sono le sole che producono scariche elettriche.

Da esse cade sempre pioggia e, quando il colore è giallo-verde, ci saranno sicuramente delle grandinate.


Cumuli [Cumulus, Cu]

Innocui cumuli solcano il cielo

Sono nuvole isolate, a forma di cupole o di torri con la parte inferiore simile a quella del cavolfiore. Si sviluppano a causa di correnti convettive ascendenti generate dal riscaldamento del suolo e sono ad evoluzione diurna: si formano durante la mattinata e si dissolvono in serata. Hanno base orizzontale e uno sviluppo verticale più o meno grande. A seconda del tipo di sviluppo verticale possiamo distinguere tre specie di cumuli: i Cumulo humilis, Cumulo mediocris e i Cumulo congestus.

Cumuli Umili [Cumulo humilis]

Batuffoli di cumuli in giro

Sono a debole sviluppo verticale, di aspetto appiattito e di piccolo spessore. Si formano in condizioni di bel tempo e per questo è chiamato “cumulo di bel tempo” e in genere compaiono sulle cime delle colline e sulle isole, raramente sul mare e sulle zone pianeggianti.

Cumuli Mediocri [Cumulo mediocris]

Cumuli che si fanno un po' minacciosi, ma ancora acerbi: i mediocris

Hanno uno sviluppo verticale moderato e protuberanze poco sviluppate. Non danno luogo a precipitazioni.

Cumuli Congesti [Cumulo congestus]

Cumuli che cominciano a fare sul serio: i congestus

Presentano un forte sviluppo verticale, infatti tra i cumuli è quella più grande. La loro sommità è formata da protuberanze sviluppate a forma di cavolfiore. In genere sono innocui, ma possono diventare minacciosi se cominciano a trasformarsi in cumulonembi. Queste nubi possono produrre pioggia sottoforma di rovesci, violenti e di breve durata, d’inverno possono dar luogo a precipitazioni nevose.

Cumulonembi [Cumulonimbus, Cn]

L'incudine caratteristica del re delle nuvole: il cumulonembo


Nubi mammellonari [Mammatus]

Tipici mammatus (sebbene non frequenti) di un cumulonembo



 
Stampa