Gara di temporali nel 2012 tra Milano e Bologna!
Piccola "gara" di fulmini tra 2 delle più importanti città italiane tra i fenomeni più belli della Natura!
In questo articolo voglio confrontare i temporali apprezzati nelle due città in quest’anno.A dire il vero non è ancora finito l’anno climatologico (finisce il 30 novembre) però la stagione dei temporali (almeno quelli belli) sì!A dispetto di una primavera così così e un’estate disastrosa dal punto di vista prettamente idrometeoclimatico, quest’anno mi ha regalato cieli davvero meravigliosi e splendidi ricordi.
Intanto comincio col dare qualche dato: Milano ha apprezzato 44 temporali, Bologna 32, mentre io in tutto l’anno 60. Può sembrare un valore alto, ma non è affatto così, perché anche negli anni scorsi i valori oscillano da 38 a 58 (e vivevo solo a Milano, mentre quest’anno ne ho visti diversi a Bologna).
Quello che però voglio sottolineare è che il 2012 mi ha offerto spettacoli incredibili, in particolare vorrei segnalare 4 giornate memorabili, che rimangono nel cuore di un vero meteo-appassionato (piccola parentesi: ben 2 di queste le ho apprezzate per caso, poiché in una ho avuto un imprevisto e non dovevo essere a Milano -5 maggio-, mentre nell’altra è saltato un appuntamento -31 agosto-)
1) 5 maggio (MI): forse la giornata più bella della mia carriera di fotografo di cieli! Incredibile il susseguirsi di temporali formati da una mesolinea frontale sul pavese (ben 6 diversi!), uno più bello dell’altro. Ho potuto vedere davvero tutte le nubi accessorie (roll, shelf, wall, funnel e pedestal cloud), mammati, knuckles, una bella grandinata e dulcis in fundo un doppio arcobaleno!
2) 11 giugno (MI): altra giornata straordinaria, di giorno un grande multicella sul pavese investe Milano e ivi scarica un violento diluvio e un downburst non indifferente (il tutto condito con una maestosa shelf). La sera, invece, straordinario festival di fulmini (ne ho presi almeno un centinaio!!) rimanendo in piedi sul treppiedi a fotografare per ore (fino all’1 di notte passata...)
3) 31 agosto (MI): in questa giornata -che ha messo fine all’atroce estate 2012- non ricordo né temporali violenti né nubi accessorie o altro, ma un cielo variopinto che forse non avevo mai visto in vita mia: in esso c’erano tutti dico tutti i tipi di nube -dai cumulonembi, ai nembostrati, ai fracti, ai cirri- il tutto condito con aria limpidissima alternata a veri e propri nubifragi. Non appena cessava di piovere si apriva un cielo terso e di colpo nuovi tuoni e scrosci, insomma variabilità all’ennesima potenza!
4) 15 aprile (BO): anche Bologna mi ha offerto una grandiosa giornata. Dopo una mattina grigia e anonima, c’è stato un temporale piuttosto debole con qualche tuono e dopo di esso s’è aperto un cielo azzurro e limpido. La stabilità dura poco: nel tardo pomeriggio tantissimi castellani stavano per annunciare un vero e proprio mostro multicella che scaricherà verso sera un sacco di acqua sulla città e un muro di grandine; non è finita, a diluvio terminato ecco due splendidi arcobaleni (che poche volte avevo visto in vita mia così belli) e in serata festival di fulmini anche qui.
Ovviamente ho apprezzato molti altri temporali, ma questi mi hanno davvero impressionato e sono orgoglioso di avere una passione che mi dà tantissime soddisfazioni e dove posso vedere ciò che la natura meravigliosamente offre.Come è facile notare, Milano nel 2012 mi ha offerto scenari più belli (soprattutto il merito va proprio all’estate, la quale ha martoriato la povera Bologna non offrendole nessun temporale, mentre Milano ha potuto godere di numerosissimi -seppur brevi- spunti temporaleschi).
Stupenda wall il 5 maggio. | Uno dei tantissimi fulmini presi la notte dell’11 giugno. |
Cielo variopinto il 31 agosto. | Arcobaleni a Bologna il 15 aprile. |