Marzo 2012 a Milano, zona Gratosoglio: analisi climatologica
Dopo un febbraio freddissimo e con qualche spolverata di dama bianca, marzo si è contrapposto in tutti i sensi.
E' stato, infatti, l’ennesimo mese caldo (davvero caldo...) e soprattutto ancora una volta estremamente secco. L’analisi climatologica è desolante: 11,67°C di media mensile (+2,77°C) e la miseria di 23,7 mm peraltro quasi tutti caduti in un unico episodio!
Solo due i giorni di pioggia (4 e 5 marzo) e altri tre i giorni precipitativi in un mese dove la pioggia e le ondate di maltempo diffuso e prolungato non dovrebbero mancare.
Insomma, il trend di secchezza è proseguito inesorabilmente da agosto 2011 e il mese di febbraio non deve trarre in inganno, poiché sulla Lombardia non è stato affatto nevoso.
Dal punto di vista termico è stato un mese caldissimo -soprattutto nella terza decade- con un solo giorno di minima negativa (-0,2°C...) solo perché rilevo dati abbastanza distante dall’isola di calore milanese, altrimenti stazioni come Milano Cadorna non sono mai scese sotto i 4°C in tutto il mese!
Un altro dato estremamente anomalo è l’eliofania media giornaliera, superiore alle 8 ore e mezzo, un valore più alto anche della media di agosto (davvero incredibile il valore della terza decade, con 11 ore e mezzo di sole, praticamente eliofania prossima al 100%!!).
Con questi ingredienti il mese ha chiuso davvero con poche cose da segnalare, un marzo totalmente anonimo e privo di qualsiasi emozione meteorologica.
Velocissimo fronte freddo del 18 che ha portato accumuli interessanti (fino a 40 mm) sul Varesotto e Comasco, mentre ha lasciato il Milanese ancora una volta in ombra pluviometrica. | Ingresso favonico del 30 marzo: cielo limpidissimo sulle Alpi lombarde, più foschia su quelle piemontesi. |
Di seguito i dati giornalieri:
Di seguito la tabella con le temperature medie per decadi:
Davide Santini