Prima Decade Marzo 2018: avvio primaverile molto instabile, rare rimonte anticicloniche
Prima Decade Marzo 2018: avvio primaverile molto instabile, rare rimonte anticicloniche
L'Inverno 2017/18 dopo il letargo di molte settimane, si è proprio risvegliato a ridosso dell'avvio della stagione primaverile. L'aria gelida siberiana che è giunta nel Bacino del Mediterraneo nello scorso fine settimana, ha rivoluzionato tutta la circolazione nel Vecchio Continente. La massa d'aria gelida è entrata dalla Porta della Bora, per poi velocemente arrivare sul Centro Italia.Gran freddo al Nord, con deboli nevicate, mentre sulla Capitale si sono depositati diversi centrimetri. La fase gelida si concluderà in concomitanza con l'avvio primaverile ufficiale (1° Marzo secondo il Calendario Meteo), con l'arrivo di nevicate da addolcimento al Nord e un aumento sensibile al Centro-Sud, sebbene graduale. Una perturbazione atlantica parcheggiata da alcuni giorni a ridosso della Penisola Iberica, si muoverà più decisa nella giornata di Giovedì 1° Marzo in direzione delle Regioni Settentrionali.Qui avremo nevicate diffuse a tutte le quote, in trasferimento inizialmente ad alcuni settori del Centro, ma poi qui si trasformerà in pioggia.Tempo nuvoloso, ma più asciutto su Sardegna e al Sud.Clima ancora molto rigido al Nord, con gelate diffuse al mattino.
Venerdì 2 e Sabato 3 Marzo.Ancora Tempo instabile al Centro Nord, ma con temperature in ulteriore aumento. La fase di freddo intenso si concluderà nella giornata di Domenica 4 Marzo, con cieli poco nuvolosi ovunque e temperature in lieve aumento. Nella giornata di Lunedì 5 Marzo assisteremo ad un nuovo peggioramento delle condizioni meteo, a causa dell'arrivo di una intensa perturbazione atlantica. Piogge diffuse al Nord, ma stavolta la neve cadrà a quote collinari. Tempo in peggioramento in serata tra Tirreno e Sardegna. Tempo instabile che secondo i Centri di Calcolo potrebbe proseguire fino alla conclusione della Prima Decade di Marzo. Valori termici abbastanza miti, specie al Centro-Sud.Le Alte pressioni rimarranno ancora lontane dal Bacino del Mediterraneo, favorendo così il "gioco" delle depressioni atlantiche.
Attenzione! Ricordiamo che quella descritta è solo una stima di tendenza generale, un'indicazione di massima. Occorre aggiornarsi quotidianamente, seguendo le previsioni giornaliere, le mappe ed il nostro Capitàno Paolo Sottocorona e tenendo sempre presenta la nostra Guida pratica alle previsioni del tempo, le avvertenze e le modalità d'uso riportate in calce alla nostra sezione meteo-città.