Terza Decade di Maggio 2017: Alta pressione con qualche insidia
Terza Decade di Maggio 2017: Alta pressione con qualche insidia
L'ultimo mese primaverile chiuderà i battenti con la presenza dell'Alta pressione, seppur con qualche nota instabile. I passaggi perturbati nel corso del mese di Maggio sono stati molto limitati e per lo più rivolti ai settori settentrionali della Penisola. Fenomeni localmente intensi, esaltati anche dall'orografia a ridosso dei rilievi settentrionali, risparmiando spesso le zone di pianura. L'ultimo passaggio perturbato di Venerdì 19 Maggio, lascerà degli strascichi precipitativi al Sud con rovesci e temporali, mentre sul resto della Penisola avremo tempo stabile e temperature miti. Tutto grazie all'Alta pressione oceanica che si rafforzerà nel Bacino del Mediterraneo, coadiuvata anche da correnti calde provenienti dal Nord Africa.
Tra Lunedì 22 e Martedì 23 Maggio la campana anticiclonica riuscirà a fermare l'avanzata delle perturbazioni atlantiche, proponendo temperature molto miti specie al Nord, con picchi tra 27-28°C. A partire da Mercoledì 24 Maggio assisteremo ad un aumento dell'instabilità a causa di fresche correnti da Nord est. Maggiore interessamento precipitativo lo avremo lungo i versanti adriatici e zone interne del Centro. Temperature in calo nelle zone interessate dalle precipitazioni. Altrove più soleggiamento e temperature molto miti. Instabilità che sarà solo una breve parentesi, subito sostituita dal ritorno dell'Alta pressione che abbraccerà stavolta tutta l'intera Penisola. Condizioni di stabilità e caldo da Nord a Sud, con termiche diurne attorno ai 30°C, meglio lungo le coste dove si avranno brezze rinfrescanti.
Tra Sabato 27 e Domenica 28 Maggio su Alpi e dorsale appenninica si rinnoveranno condizioni di instabilità, portate dal transito di un sistema perturbato. Bel tempo sul resto della Penisola, con clima ancora molto caldo e afoso nelle grandi città. Temperate più fresche al Nord.Da Lunedì 29 Maggio avremo condizioni di tempo stabile su buona parte della Penisola, ad eccezione di qualche rovescio di calura su Alpi e Prealpi.
La stagione primaverile porterà dunque i primi veri caldi sulla nostra Penisola e probabilmente anche l'esordio del primo mese estivo sarà simile.
Ricordiamo che si tratta di una stima di tendenza generale, attendibile come indicazione di massima, ma mai da mettere "in tasca" senza aggiornarsi quotidianamente! Seguite le nostre previsioni giornaliere, le mappe ed il nostro Capitàno Paolo Sottocorona!