Prima Decade di Gennaio 2017: Anticiclone e correnti fredde, è ancora guerra aperta
Prima Decade di Gennaio 2017: Anticiclone e correnti fredde, è ancora guerra aperta
L'inverno nelle prossime settimane tenterà di giocarsi le sue carte, sempre che ciò gli sia concesso. L'opprimente Alta pressione oceanica con massimi sull'ovest del Continente europeo, concede pochi spazi di manovra alle truppe invernali di giungere sul Bacino del Mediterraneo. Le masse d'aria gelide smosse di tanto in tanto dall'intrusione di aria mite portata dall'elevazione anticiclonica, concludono il loro viaggio nell'est Europa. Il Vortice Polare resta ancora troppo compatto in sede canadese, e non permette all'Alta pressione atlantica di risalire di latitudine, per indirizzare le masse d'aria polari verso il Mediterraneo. Per non parlare poi delle perturbazioni, le grandi assenti di questa stagione. Solo qualcuna è sfuggita alle maglie dell'Alta pressione, portando così alcune precipitazioni nevose solo sul Nord ovest italiano.
Sarà proprio una debole perturbazione a sfuggire al controllo dell'Alta pressione oceanica, con le nubi che interesseranno dapprima le regioni del Nord. Piogge che bagneranno la Liguria e le Centrali Tirreniche a partire da Lunedì 2 Gennaio. Nubi sparse nella giornata di Martedì 3 Gennaio, con piogge su est Emilia e Liguria. Temporali e rovesci sulle regioni centrali. Arriverà anche la neve, ma inizialmente solo sull'Appenino Centrale tra i 1000 e 1300 metri. Nubi sul resto della Penisola, ma il tempo andrà peggiorando al Sud. Precipitazioni che interesseranno ancora il Sud nella giornata di Mercoledì 4 Gennaio, mentre al Nord avremo cieli sereni, ma freddo. Da Giovedì 5 Gennaio avremo una nuova rimonta dell'Alta pressione oceanica e tutto ritornerà come prima o quasi, perché una massa d'aria gelida, lambendo il bordo orientale dell'Anticiclone, dovrebbe puntare verso il nostro centro-meridione portanto un significativo crollo termico e deboli nevicate a quote molto basse sulle centrali adriatiche e al Sud, Sicilia compresa.
Ricordiamo che si tratta di una stima di tendenza generale, piuttosto attendibile presa come indicazioni di massima, ma mai da mettere "in tasca" senza aggiornarsi quotidianamente! Seguite le nostre previsioni giornaliere, le mappe ed il nostro Capitàno Paolo Sottocorona!