Antipasto autunnale ad inizio decade, poi nuovamente Alta pressione?
Antipasto autunnale ad inizio decade, poi nuovamente Alta pressione?
La stagione autunnale appena iniziata fatica non poco in questi giorni, e il caldo "fuori" stagione è il protagonista assoluto.Gli affondi freschi "innescano" forti risalite di aria calda dal nord-Africa, "allungando" la stagione estiva al centro-nord, mentre il Sud e le Isole Maggiori subiscono a più riprese attacchi da parte di corposi fronti instabili, provenienti dalla regione tunisina.Ad inizio settimana una profonda saccatura entrerà in azione sul Mediterraneo centrale e sulle nostre regioni tra lunedì 9 e giovedì 12 Settembre.Il il nord Italia e parte delle regioni centrali si troveranno sotto il tiro di correnti instabili da sud-ovest, a causa della presenza di una depressione tra la Francia e la Germania.
Non avremo piogge organizzate, ma fenomeni "a macchia di leopardo" e prevalentemente temporaleschi.Meglio al Sud, ove caldo e clima sempre estivo, non mancheranno.Situazione instabile che continuerà almeno fino al 12-13 Settembre al centro-nord, che successivamente si estenderà al resto della Penisola, con distribuzione delle precipitazioni in modo molto irregolare.Al seguito della perturbazione avremo un calo termico "stimato" dai centri di calcolo almeno tra i 5-8°C.
Tra il 15-17 Settembre, il fronte perturbato si muoverà verso est, facilitando una nuova rimonta anticiclonica, con termiche nuovamente in rialzo.Il flusso perturbato continuerà ad interessare gli Stati più settentrionali europei, e l'Alta pressione nord-africana potrebbe nuovamente invadere i cieli italiani, con termiche ancora estive.In base agli ultimi aggiornamenti dei maggiori centri di calcolo avremo solo un break precipitativo, mentre la stagione autunnale proseguirà con una impronta parzialmente estiva.A completamente del mio editoriale, vi accludo la mappa delle precipitazioni previste dal modello Navgem, per la giornata di Lunedì 9 Settembre.
Fabio Porro