14-22 Ottobre 2012: lunga fase di maltempo con accumuli precipitativi ingenti
L'assidua "tenacia" del vortice depressionario freddo esteso tra Penisola scandinava e baltica ha causato il totale cedimento del promontorio anticiclonico di matrice sub-tropicale, facilitando così l'ingresso di saccature atlantiche verso la nostra Penisola.
Una pausa relativa Sabato 13, ma non per tutti.Specie nel pomeriggio/sera tra Campania e Sicilia si potrebbero sviluppare forti fenomeni convettivi, con rischio di locali nubifragi.Nella giornata di Domenica 14 Ottobre avremo una parziale attenuazione dei fenomeni, specie al centro-sud, mentre al nord le precipitazioni seppur deboli, lasceranno poco "spazio" alle schiarite.
Dopo la breve pausa tra la sera di Sabato e le prime ore di Domenica, è atteso un nuovo brusco peggioramento. L'intensa ondata di maltempo sarà causata dal transito di una intensa perturbazione atlantica, alimentata da aria fredda proveniente dal nord Europa.Il maltempo tra Lunedì 15 e Mercoledì 17 Ottobre non risparmierà nessun "angolo" italico, con accumuli precipitativi nuovamente intensi, e rischio nuovamente di nubifragi.Il fronte atlantico verrà "accompagnato" anche da una "virtuoso" calo termico dapprima in quota, poi nei strati più bassi. In questa circostanza avremo alcune nevicate anche abbondanti sopra i 1600 metri, nelle fasi più acute precipitative localmente anche sotto questa quota.
Dopo una breve pausa nella giornata di Giovedì 18 Ottobre, con brevi e deboli schiarite, il maltempo potrebbe ritornare nuovamente a colpire la nostra Penisola, a causa di un'ampia saccatura proveniente dalla Penisola Iberica.I fenomeni tra Venerdì 19 e Lunedì 22 Ottobre coinvolgeranno dapprima il cento-nord, per poi spostarsi verso le Isole Maggiori.