Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Meteo e Clima in Provincia di Sassari
La provincia di Sassari è la più grande dell'Italia. A nord è delimitata dal golfo dell'Asinara,... Leggi tutto...
Immagine Previsioni meteo Puglia - Mappe grafiche dettagliate esaorarie
Le previsioni meteo per la regione Puglia. Il tempo atteso di notte, mattina, pomeriggio, sera
Immagine WRF 850hPa RH (ita) - ARW by ICON
WRF ARW: mappa sull'Italia del modello fisico-matematico con l'umidità relativa e all'altezza... Leggi tutto...
Immagine WRF Wind Gust (ita) - ARW by ICON
Modello WRF-ARW con la mappa sull'Italia dei venti a 10 metri. La peculiarità di questa carta è... Leggi tutto...
Immagine Meteorologia, Volume 7 - I MODELLI FISICO-MATEMATICI E LA PREVISIONE DEL TEMPO
Da professionista, dopo un percorso di studi universitario dedicato alla conoscenza... Leggi tutto...
Immagine Tredici miliardi di anni. Il romanzo dell'universo e della vita - Piero Angela
Non che ci sia bisogno di evidenziarlo, ma ancora una volta Piero Angela conferma come sempre la... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

Parchi eolici come predatori: come agiscono sugli ecosistemi

Parchi eolici come predatori: come agiscono sugli ecosistemi

Turbine come predatoriGli scienziati sanno da tempo che i parchi eolici e le turbine eoliche uccidono gli uccelli, anche se in generale non sono d'accordo sul numero totale e in che modo si può confrontare con le morti causate da altre fonti energetiche.

Ora un nuovo studio è andato oltre le morti degli uccelli per vedere cosa succede più in basso nella catena alimentare se gli uccelli predatori non sono più una grande minaccia.

Lo studio, realizzato da ricercatori indiani e pubblicato su Nature Ecology and Evolution, afferma che i parchi eolici potrebbero avere conseguenze ecologiche maggiori di quanto si pensasse in precedenza.

Un team di scienziati dell'Indian Institute of Science di Bangalore ha avviato lo studio nei Western Ghats, una serie di montagne e foreste che corre lungo la costa occidentale dell'India ed è considerato un "punto di riferimento" globale della biodiversità.

In particolare i Ghati o Gati occidentali sono una catena montuosa situata nella parte sud-ovest nella penisola indiana. E' coperta da fitte foreste tropicali e piantagioni di legno di teak, sandalo ed ebano.

Il rilievo raggiunge i 2.637 metri di altitudine sul monte Dodabetta e accoglie alcune stazioni climatiche, centri di villeggiatura, piantagioni di tè, caffè e cardamomo. In tutta la regione vi sono inoltre riserve naturali popolate da pachidermi, felini e stormi di uccelli.

Scendendo, i Ghati si trasformano in altopiani interni e in fertili pianure alluvionali. Nei delta del nord, si trasformano in steppa. A sud, le foreste dei Ghati orientali, uniti ai Ghati occidentali dal Kerala, sono più rade e lasciano spazio alle savane.

Nel 2003 è stata scoperta una rana endemica dal nome scientifico Nasikabatrachus sahyadrensis.


Le turbine eoliche funzionano da 16/20 anni in alcune zone di queste montagne, scrive Yale Environment 360. Quello che si è scoperto è che che gli uccelli predatori, come rapaci e poiane, sono diventati quattro volte più rari vicino alle turbine eoliche rispetto alle aree non dotate di impianti. Gli scienziati hanno confrontato i parchi eolici con le aree della vicina Riserva delle tigri di Sahyadri e del Santuario della fauna selvatica di Koyna, dove le turbine non sono consentite, secondo Tech Explorist.

Ebbene ad esempio la popolazione di Sitana ponticeriana, un tipo di lucertola tipica della zona e cibo preferito dagli uccelli, si è moltiplicata. Inoltre, "ciò che era notevole per noi erano i sottili cambiamenti nel comportamento, nella morfologia e nella fisiologia di quelle lucertole", ha detto un ricercatore. Le lucertole, non dovendo più preoccuparsi di essere attaccate, erano meno vigili. Hanno lasciato che gli umani si avvicinassero molto di più alle lucertole che non vivevano vicino alle turbine eoliche. Infine le lucertole dell'area della turbina avevano nel loro sangue quantità inferiori dell'ormone dello stress, il corticosterone.

A cura di Dario De Santis
Fonte: Weather.com

Stampa