IL CALDO SI ATTENUA: NEI PROSSIMI TRE GIORNI INSTABILITÀ E CALO TERMICO ANCHE SENSIBILE
IL CALDO SI ATTENUA: NEI PROSSIMI TRE GIORNI INSTABILITÀ E CALO TERMICO ANCHE SENSIBILE
La provvidenziale espansione dell’ala orientale dell’Anticiclone delle Azzorre, prevista tra domani (martedì 7) e giovedì 9 giugno, permetterà l’ingresso sulla nostra penisola di aria più fresca di origine atlantica che avrà il merito di apportare un cambiamento di circolazione con il passaggio di due impulsi instabili che risulteranno più attivi, in termini di fenomenologia, sul nostro versante orientale: il primo attraverserà le nostre regioni tra domani e mercoledì 8 e il secondo seguirà a ruota e raggiungerà le regioni meridionali entro giovedì. A fine evento, questa dinamica atmosferica comporterà un calo termico diffuso e a tratti anche sensibile, partendo tuttavia da valori che in questi giorni sono stati in molti casi marcatamente anomali specie al Centro-Sud e sulle nostre due Isole Maggiori, dove localmente sono stati raggiunti i 40-41 °C. Vediamo allora di schematizzare il tempo previsto fino a giovedì.
Domani, martedì 7 giugno (fig. 1), il tempo tenderà rapidamente a divenire instabile al Nord e sul settore appenninico tra Emilia Romagna, Toscana, Marche e Umbria. Si prevedono fenomeni diffusi, a prevalente carattere di rovescio o temporale anche localmente intenso, tra la Lombardia centro-orientale, l’Emilia Romagna e il Triveneto dove non si escludono locali nubifragi, grandinate e colpi di vento. Sulle restanti regioni settentrionali la fenomenologia temporalesca si presenterà sparsa pur non escludendo la possibilità di qualche evento localizzato di forte intensità. Cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso altrove. Le temperature massime si porteranno intorno ai 25-29 °C al Nord, 27-32 °C al Centro e 28-33 °C al Sud e sulle Isole. Si prevedono ancora picchi di 33-34 °C nel Lazio, 34-35 °C su Puglia e Basilicata e 36-37 °C in Sicilia.
Mercoledì 8 giugno (fig. 2), ampi rasserenamenti al mattino al Nord ad eccezione dei settori alpini e prealpini dove insisterà un po’ di nuvolosità associata a qualche rovescio. Tendenza, tra il pomeriggio e la serata, al passaggio di nuovi rovesci e temporali a partire dalle Alpi nord-occidentali verso il Nord-Est con interessamento anche delle pianure e con fenomeni più organizzati specie a nord del Po. Modesta instabilità sulle regioni appenniniche centro-meridionali, con temporali e rovesci sparsi più probabili tra il pomeriggio e la serata e in possibile sconfinamento lungo la costa adriatica. Cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso sul resto del Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori. Temperature massime sui 24-29 °C al Nord, 25-29 °C al Centro e 27-32 °C al Sud e sulle Isole, con ancora qualche punta sui 33-35 °C in Sicilia.
Giovedì 9 giugno il secondo impulso instabile raggiungerà anche le regioni centro-meridionali, portando rovesci e temporali specie lungo tutto il versante orientale della penisola e il Sud peninsulare. Temperature massime in calo più deciso, con valori quasi ovunque compresi tra 23 e 28 °C.
Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!
Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera