UNA SETTIMANA DI PIENA ESTATE, SALVO UN LIEVE E TEMPORANEO DISTURBO MERCOLEDÌ
UNA SETTIMANA DI PIENA ESTATE, SALVO UN LIEVE E TEMPORANEO DISTURBO MERCOLEDÌ
In un quadro sinottico improntato a una fase meteorologica dominata da una persistente figura anticiclonica di matrice nord africana non c’è molto da aggiungere a quanto è stato già detto nelle precedenti analisi. I nuovi aggiornamenti provenienti dai modelli numerici possono darci solo qualche spunto in più per cogliere le sfumature di uno stato del tempo che, nelle linee generali, resterà caratterizzato da una prevalenza di tempo stabile e da temperature al di sopra delle medie climatologiche del periodo per tutta la settimana entrante.
C’è solo un piccolo aspetto della dinamica atmosferica che, inserendosi in questa calma meteorologica di stampo estivo, conferirà al tempo un po’ più di movimento: si tratta del temporaneo ingresso in quota, tra mercoledì 18 e giovedì 19, di aria più fresca che dalla regione balcanica sarà in parte sospinta verso i versanti orientali della nostra penisola, lungo il bordo orientale del campo di alta pressione i cui massimi al suolo andranno a posizionarsi sull’Europa centro-orientale (fig. 1). Appena un flash, prima che tra venerdì 20 e domenica 22 il campo termico in quota torni a stabilizzarsi nuovamente sui valori di inizio settimana. Il temporaneo e alquanto veloce afflusso di aria più fresca (fig. 2, a sinistra) interesserà tutta la penisola, ma gli effetti al suolo sulle temperature saranno di lieve entità e limitati alla Pianura Padana e al versante adriatico, dove avremo un temporaneo calo termico che non dovrebbe, in genere, superare i 3-4 °C: tra martedì e giovedì in Pianura Padana si passerà probabilmente da 29-32 °C a 25-28 °C e sul versante adriatico da 25-29 °C a 22-25 °C.
Il versante tirrenico, invece, quasi non si accorgerà dello sbuffo più fresco da nord-est perché la compressione adiabatica a cui andrà incontro la massa d’aria scavalcando l’Appennino porterà la temperatura ad aumentare: su questo settore, si passerà grosso modo dai 26-29 °C ai 29-32 °C. In secondo luogo, questo ingresso di aria più fresca proverà a rendere un po’ più instabile l’atmosfera durante le ore più calde, quando sarà un po’ più elevata sui rilievi la probabilità di assistere alla formazione di qualche rovescio anche temporalesco che, pilotato dal flusso in quota, nella giornata di mercoledì potrebbe localmente sconfinare sul versante tirrenico (fig. 2, a destra).
La stabilità tornerà a ripristinarsi da giovedì, con una nuova spinta del promontorio subtropicale in quota e con un nuovo apporto di aria calda dall’entroterra nord africano che porterà il termometro a guadagnare di nuovo qualche grado.
Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!
Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera