ULTIMA SETTIMANA DI GENNAIO ALL’INSEGNA DELLA MITEZZA E DELLA VARIABILITÀ
ULTIMA SETTIMANA DI GENNAIO ALL’INSEGNA DELLA MITEZZA E DELLA VARIABILITÀ
Anche nella settimana che ci traghetterà nell’ultimo mese dell’inverno meteorologico il freddo si manterrà a debita distanza dalle nostre latitudini.
Sarà ancora l’intensa circolazione depressionaria atlantica, messa in moto dall’intenso Ciclone d’Islanda, a dettare le regole e quindi a pilotare verso il contente masse d’aria umide e insolitamente miti che continueranno ad accompagnare il passaggio di sistemi perturbati destinati a interessare, con la loro parte più attiva e organizzata, i settori a nord del 45° parallelo.
Le nostre regioni, invece, verranno a trovarsi al confine tra questo ricorrente flusso zonale e la fascia anticiclonica subtropicale, il cui segnale più robusto sarà probabilmente confinato ai settori meridionali del nostro Mediterraneo.
Ne conseguirà un regime di variabilità e lo stato del tempo vedrà quindi, nel corso della settimana, l’alternanza tra fasi soleggiate e fasi nuvolose associate a precipitazioni per lo più di modesta entità che, per via della provenienza delle correnti, risulteranno più probabili sui settori di ponente.
Le temperature, nel complesso, seguiteranno a mantenersi ancora superiori alle medie stagionali.
Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!
Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera