Glossario Meteo. Lettera E - Da Elementi a Esosfera
Glossario Meteo. Lettera E - Da Elementi a Esosfera
Elementi meteorologici
Sono costituiti dalla temperatura, dall’umidità, dalla pressione atmosferica, dal vento, dalle nubi e dalle varie meteore.
Eliofanografo
Strumento utilizzato per misurare l’insolazione giornaliera.
Energia
Grandezza fisica che indica l’attitudine di un corpo o di un sistema di corpi a compiere un lavoro. È di importanza fondamentale per la descrizione dei fenomeni fisici e delle loro applicazioni tecniche. L’energia si può presentare sottoforma di calore o suono o radiazione. Può passare da uno stato all’altro, ma rimane sempre costante (I° Principio della Termodinamica). Non si può neanche trasformare tutta l’energia disponibile in lavoro (II° Principio della Termodinamica) ed è su questa idea che si basa il concetto di degrado dell’energia. Nell’atmosfera le quantità di energia messe in moto sono enormi, si pensi ad esempio a quella sprigionata da un temporale o da quella persa dallo scorrimento di una massa d’aria calda su una massa d’aria fredda a causa dell’attrito generato.
Ensemble
Questa tecnica prognostica consente di avere un’idea indicativa delle condizioni del tempo molto buona nel medio periodo (fino a 10/15 giorni). Questo perché essa consiste nel mettere alla prova un modello meteorologico eseguendone più corse (run) partendo da condizioni iniziali che vengono opportunamente modificate rispetto a quelle misurate dai vari centri di raccolta dati sparsi in tutto il mondo. In questo modo si può capire di quanto il modello tende a divergere nel tempo le sue soluzioni consentendoci di effettuare una stima della sua attendibilità. I parametri che vengono sottoposti a tale “studio” sono tipicamente alcune isoipse a 500hPa ed alcune isoterme a 850hPa. Poiché le soluzioni tendono sempre più a differire via via che il modello si spinge avanti nel tempo ecco che le isoipse e/o le isoterme (una per ogni soluzione) vanno a formare un fascio più o meno “ingarbugliato” di linee le quali vengono per questa ragione denominate “spaghetti” e di cui si possono avere anche mappe che ne effettuano una “media”. Il modo con cui le soluzioni si “allontanano” fra loro non è però sempre lo stesso. In genere ci sono situazioni in cui molte corse “insistono” più su alcune soluzioni che su altre: evidentemente si tratta di una soluzione molto più probabile delle altre. In rete, il modello di cui pubblicamente è disponibile la “versione” Ensemble è il modello americano GFS. Si ricordi però che, seppur in modo piuttosto attendibile, quello che si può avere da questa tecnica è solo una tendenza generale delle condizioni atmosferiche.Erg
Unità di misura meccanica dell’energia e rappresenta il lavoro fatto per vincere la forza di 1 dina per spostare un corpo lungo la stessa direzione per 1 cm. Nel S.I. si usa oggi il Joule.
Escursione termica
Differenza tra la temperatura massima e minima in un luogo, misurate in un dato periodo di tempo. Quella tra il giorno e la notte è detta escursione diurna; la temperatura subisce inoltre una variazione durante le diverse stagioni. I giorni si allungano d’estate e si accorciano d’inverno per effetto della non perpendicolarità dell’orbita dell’asse terrestre. Inoltre la variazione della latitudine influisce sulla differenze tra giorno e notte: più si sale, più si accentua tale differenza. D’estate, poiché le ore di insolazione aumentano mentre le ore notturne si accorciano, il bilancio termico tra il riscaldamento diurno e il raffreddamento diurno è a favore del caldo; d’inverno si verifica la situazione contraria ovvero la temperatura media si abbassa perché la notte è più lunga del giorno. La differenza tra il mese più caldo e quello più freddo viene chiamata escursione termica annuale.
Esosfera
Lo strato dell’atmosfera più esterno e rarefatto (oltre i 500 km), zona di confine tra l’atmosfera e gli spazi interplanetari.