Immagine Meteo e Clima in Provincia di Alessandria
La provincia di Alessandria è una provincia italiana del Piemonte di 428.826 abitanti (al momento in cui scriviamo). Occupa l'estremo settore sud-orientale... Leggi tutto...
Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Webcam - Brusson (Aosta)
Webcam Brusson, immagine panoramica in provincia di Aosta (AO), regione Valle d'Aosta.
Immagine Webcam - Sappada (Belluno)
Webcam Sappada, meravigliosa località in provincia di Belluno (BL), regione Veneto.
Immagine Spaghetti Ensemble di Cagliari
20 corse danno luogo a questi spaghetti Ensemble del modello americano GFS. L'andamento del... Leggi tutto...
Immagine WRF CAPE - CIN (centro-sud)
Modello WRF con la carta per il Centro-Sud di due tipici indici termodinamici: il CAPE (misura... Leggi tutto...
Immagine Meteorologia, Volume 8 - Meteorologia nel mondo e fenomeni estremi
Da professionista, dopo un percorso di studi universitario dedicato alla conoscenza... Leggi tutto...
Immagine Cosa sanno le nuvole? - Paolo Sottocorona
E' con il commento di Debora, una cara lettrice del nuovo libro del Capitàno Paolo... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

Settembre 2012: resoconto sul clima di Milano e Bologna

Il cielo minaccia tempo cattivo su Milano

Dopo un’estate terrificante -caldissima e secchissima- settembre è stato un mese che ha fatto riprendere fiato ai terreni sia dal punto di vista pluviometrico sia termico (finalmente piovoso e termicamente in media)...
 

Dal punto di vista precipitativo i due capoluoghi hanno chiuso praticamente uguali (120.6 mm per Bologna, 124.5 per Milano), portando accumuli significativi e ben distribuiti nel corso delle tre settimane: per entrambe le città è piovuto quasi il doppio della media mensile ed è stato notevole il numero di giorni precipitativi (15 per Bologna, 13 per Milano). Notevoli sono stati i fronti dei giorni 1-4-12-30, i quali hanno dato in toto circa 100 mm.

Dal punto di vista termico, il mese ha chiuso un po’ sopra la media sia per il capoluogo emiliano (+0.60°C), sia per quello lombardo (+0.78°C): Bologna ha ricevuto meno luce (è stato un mese decisamente meno eliofanico dei precedenti, solo 5 ore e 20 minuti di media giornaliera, contro le 6 ore e 10 minuti di Milano), avendo una copertura nuvolosa più persistente, così le massime ne hanno risentito: 4 a 1 i giorni under 20°C nelle massime a favore della felsinea.
In compenso, però, quest’ultima è stata interessata da due ingressi di Garbino nella prima e terza decade, facendo schizzare le massime vicine (se non oltre) i 30°C!Nonostante ciò, i due ingressi violenti di bora hanno fatto precipitare le massime e con le conseguenti schiarite le minime.

L’Emilia-Romagna ha finalmente avuto il suo mese con il bilancio idro-meteo-climatico positivo, cioè i terreni hanno ricevuto più acqua di quanta ne sia evapotraspirata: dopo l’estate più secca da quando ci sono le rilevazioni meteo, è stata una bella notizia, ma la siccità perdura ancora un po’ (è passata da “fuori scala-storica” a “moderata-localmente grave”, fonte ArpaEmr) e ciò evidenzia come il fenomeno abbia assunto proporzioni apocalittiche a fine estate.

Dal punto di vista temporalesco, sfida difficilissima: tutte e due le città mi hanno offerto un mese allettante, ricco di episodi interessanti, tra i quali cito la grandinata del 12 settembre con annesso cielo superbo a Milano, lo splendido arcobaleno del 24 e il superfestival di lampi del 30 a Bologna.

Se devo scegliere, opto per Milano, ma anche Bologna mi ha finalmente offerto begli spettacoli!

Il cielo minaccia tempo cattivo su Milano

Un arcobaleno spunta tra i palazzi di Bologna

Cielo cattivo su Milano il 12 settembre.

Arcobaleno tra i palazzi a Bologna: la foto inganna, perché era veramente nitido (purtroppo ero per strada con la valigia e i bagagli e una fotocamera compatta piuttosto economica!)


Abbondanti le precipitazioni mensili sull’Emilia-Romagna: ovunque oltre i 75 mm con punte locali di 450 in Garfagnana (la seconda zona più piovosa d’Italia). Nonostante ciò il deficit dal 1° dicembre supera i 100 mm su quasi tutta la pianura.
 

I dati ARPAer sulle precipitazioni di Settembre 2012

Davide Santini

Stampa