Immagine Ghiaccio Artico, Marzo 2016, record di minima estensione del massimo invern...
Ogni anno, con il susseguirsi del ciclo stagionale, è normale avere una riduzione dell'estensione dei ghiacci artici nel periodo estivo, per poi raggiungere... Leggi tutto...
Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Meteo e Clima in Provincia di Ancona
La provincia di Ancona è una provincia italiana delle Marche di 476.192 abitanti (dati ISTAT 2016)... Leggi tutto...
Immagine Previsioni meteo Sicilia 24h - Mappe grafiche riassuntive delle 24 ore
Le previsioni meteo per la regione Sicilia. Tempo previsto per i prossimi giorni. Mappe con il... Leggi tutto...
Immagine QUANTO SI È SCALDATA L’ESTATE ITALIANA?
Secondo l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM), per poter parlare di clima di una città o... Leggi tutto...
Immagine DA GIOVEDÌ AL VIA UN PERIODO INSTABILE CON PIOGGE E NEVICATE
La lunga fase stabile ed eccessivamente mite è ormai agli sgoccioli. Già nella giornata odierna i... Leggi tutto...
Immagine Centrometeo e l'Associazione Italiana di Scienze dell'Atmosfera e Meteorologia (...
Centrometeo è orgoglioso di annunciare di far parte, nella persona di Fabio Febbraro Gervasi (lo... Leggi tutto...
Immagine Climatologia e Ambiente - Guido Caroselli
 è un saggio che tratta temi di grande e pressante attualità, dedicato a tutti coloro che... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

UNA CALDA SETTIMANA DI PIENA ESTATE

Scritto da Andrea Corigliano Lunedì 15 Luglio 2024 20:00

UNA CALDA SETTIMANA DI PIENA ESTATE

Confronto in quota con lo scorso annoIn questa settimana appena iniziata la situazione meteorologica sarà stabile: ci aspettano quindi giornate fotocopia in cui avremo un tempo caratterizzato da prevalenti condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso e da temperature anche elevate a causa dell’influenza del promontorio nord africano che non subirà sostanziali cambiamenti nella forma e nella posizione almeno fino al week-end. Lievi oscillazioni a parte, l’ondata di caldo continuerà quindi a interessare la nostra penisola insistendo con un po’ più di determinazione sulle nostre regioni centro-meridionali, dove sarà più probabile il raggiungimento di picchi superiori ai 38 °C.

Per quanto si tratti di una situazione anomala a causa della persistenza con cui questo quadro meteorologico si sta manifestando, a scala nazionale non ci troviamo e né ci troveremo nello stato atmosferico che abbiamo sperimentato esattamente un anno fa, quando una collocazione molto simile delle figure bariche trovava più forza nel sospingere verso il Mediterraneo centrale aria ancor più calda di quella che ci accompagnerà nei prossimi giorni: per rendersene conto, è sufficiente per esempio osservare la posizione che assumerà l’isoterma di 28 °C a 850 hPa il prossimo 18 luglio (fig. 1, sopra) e quella assunta il 18 luglio 2023 (fig. 1, sotto).

In altre parole, a circa 1500 metri e di pari passo anche al suolo l’anno scorso avevamo all’incirca tra i 3 e i 6 °C in più. Non si vuole di certo sminuire la situazione che stiamo vivendo e che ci apprestiamo a vivere nei prossimi giorni, ma ritengo che sia giusto richiamare l’attenzione sull’abuso che ormai si fa dell’aggettivo «record», associato al «caldo», per sottolineare che è anche «intenso», quando il significato dell’aggettivo è ben diverso dal momento che indica un primato.

Tra domani e dopodomani i valori massimi oscilleranno al Nord tra 32 e 36 °C, al Centro tra 32 e 37 °C e al Sud e sulle Isole tra 32 e 39 °C (fig. 2, a sinistra). Si raggiungeranno probabilmente picchi fino a 37-38 °C in Emilia orientale e Romagna, fino a 38-39 °C in Umbria e nelle zone interne del Lazio e fino a 40-41 °C in Puglia e nelle aree interne centro-orientali della Sicilia. Valori inferiori lungo le coste, dove si oscillerà per lo più tra 28 e 31 °C. Questo stato termico si accompagnerà a condizioni di disagio bioclimatico per lo più moderato (fig. 2, a destra).



Ben diversa la situazione invece sull'Europa orientale tra Bulgaria, Ungheria, Romania e Ucraina, dove tra domani e mercoledì le temperature supereranno facilmente i 35-36 °C, fino a raggiungere picchi di 41-43 °C: in questo caso, con buona probabilità, saranno stabiliti nuovi record di caldo.

Previsione massime e disagio per il 16-17 luglio 2024


Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla
pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!

Per le classiche previsioni del tempo, vai al meteo per oggidomani, oppure al METEO SETTIMANALE » LunedìMartedìMercoledìGiovedìVenerdìSabatoDomenica.

Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa