Immagine WRF Temp 850hPa Diff (centro-sud)
In questa mappa del modello WRF del Centro-Sud Italia, è rappresentata la differenza di temperatura rispetto alle 24 ore precedenti a 850hPa.
Video rubrica Tempo al Tempo

Il VIDEO-METEO del Capitano Sottocorona

Iscriviti al nostro canale Youtube!

Immagine Previsioni meteo Piemonte e Valle d'Aosta - Riassunto mattina, pomeriggio, sera,...
Le previsioni meteo attese sulla regione Piemonte e in Valle d'Aosta con il tempo per i prossimi... Leggi tutto...
Immagine Meteo e Clima in Provincia di Ascoli Piceno
La provincia di Ascoli Piceno è una provincia italiana di 210 066 abitanti (dato ISTAT 2016) della... Leggi tutto...
Immagine Webcam - Livigno (Sondrio)
Webcam Livigno: splendida panoramica. Siamo in provincia di Sondrio (SO), regione... Leggi tutto...
Immagine Meteorologia, Volume 7 - I MODELLI FISICO-MATEMATICI E LA PREVISIONE DEL TEMPO
Da professionista, dopo un percorso di studi universitario dedicato alla conoscenza... Leggi tutto...
Immagine Cosa sanno le nuvole? - Paolo Sottocorona
E' con il commento di Debora, una cara lettrice del nuovo libro del Capitàno Paolo... Leggi tutto...

Le ultimissime dal Televideo RAI

Anteprima Televideo RAI

ESTREMI METEO OGGI. RETE LMT

AUTUNNO... MADE IN ITALY

Scritto da Andrea Corigliano Giovedì 11 Novembre 2021 00:00

AUTUNNO... MADE IN ITALY

Mappa complessiva prevista per il 13-14 NovembreDa alcuni giorni stiamo vivendo una situazione meteorologica che apporta sull’Italia generali condizioni di variabilità, ad eccezione delle due Isole Maggiori dove insiste a più riprese l’azione di un vortice quasi stazionario che, formando ed avvitando di continuo nuvolosità su se stesso, espone in modo particolare Sicilia e Sardegna a fenomeni anche localmente intensi. Questa figura di bassa pressione è bloccata da un campo anticiclonico che si dispone a “collana” attorno ad essa e che ha così contribuito a costruire sul Mediterraneo centro-occidentale una circolazione perturbata secondaria, separata da quella principale atlantica che scorre indisturbata alle alte latitudini. Come dire che, per quanto ci sia una sorta di muro a separare la dinamica oceanica da quella delle nostre latitudini, il Mediterraneo è comunque in grado di mantenere in vita le condizioni atmosferiche che fabbricano nubi e precipitazioni anche se la quasi stazionarietà del vortice ha concentrato e sta concentrando purtroppo i fenomeni più organizzati quasi sempre sulle stesse aree. Una modifica di questa situazione interverrà molto probabilmente durante il fine settimana (vedi figura), quando un’ondulazione del flusso perturbato riuscirà temporaneamente ad aprirsi un varco nel muro anticiclonico e, passando per l’Europa centrale, giungerà sul Mediterraneo occidentale per evolvere probabilmente in una nuova goccia fredda che darà linfa alle condizioni instabili attuali. Se da un lato, quindi, l’atmosfera porterà in scena una dinamica che dimostrerà ancora una volta la difficoltà delle correnti perturbate atlantiche di imporsi sui regimi di alta pressione, dall’altro la nuova iniezione di aria fresca e instabile in arrivo dalle alte latitudini riuscirà a mantenere attivo l’unico stato del tempo a cui possiamo al momento affidarci per avere le piogge autunnali, nella speranza che vadano a cadere dove ora sono più necessarie.



Il passaggio di questa perturbazione cambierà temporaneamente la disposizione del campo barico a tutte le quote, tanto che nella fase di discesa della modesta saccatura e nella fase iniziale di evoluzione a goccia fredda, che si attenuerà proprio nel corso del fine settimana, la disposizione del flusso sarà tale da determinare un aumento della probabilità di avere precipitazioni su gran parte del Nord Italia e sul versante tirrenico. Maggiori dettagli in merito saranno forniti in un prossimo intervento.

Ricordo a tutti i nostri lettori che, su facebook, potete trovarmi anche alla pagina di Meteorologia Andrea Corigliano a questo link. Grazie e buona lettura!


Andrea Corigliano, fisico dell'atmosfera

Stampa