Con il primo Giugno ha "inizio" convenzionalmente l'Estate meteorologica. Difficilmente però ci dimenticheremo la Primavera appena trascorsa per i quantitativi precipitativi eccezionali, ma anche per le termiche da pieno Autunno, talvolta anche da fine Inverno.Nella stagione primaverile 2013 alcuni settori della nostra Penisola, tra Marzo, Aprile e spesso Maggio, hanno subìto delle vere "angherie" da parte del maltempo, con lunghi periodi piovosi, tali da "annoverare" la stagione appena conclusa tra le più piovose degli ultimi 200 anni.Nell'arco temporale dei tre mesi primaverili, sono "transitate" sulla nostra Penisola, specie al centro-nord, almeno 30 fronti atlantici, e anche alcuni fronti freddi. I bassi valori geopotenziali della pressione nella media troposfera, hanno "favorito" la presenza della "falla" barica in buona parte del comparto europeo centro-occidentale.
Nei prossimi giorni la vasta depressione che da settimane o mesi, staziona sull'Europa centrale e su parte della nostra Penisola, andrà lentamente indebolendosi, ma determinerà ancora condizioni di instabilità su alcune aree del nord fino alla giornata di Domenica 2 Giugno.Ad inizio settimana sarà un afflusso di aria instabile e fresca in quota, a riportare nuova instabilità al nord, specie tra Triveneto, Romagna e regioni centrali.Instabilità che proseguirà almeno fino a Mercoledì 5 Giugno, con gli ultimi episodi temporaleschi su parte del nord e del centro Italia.