Descrizione fisica
Situato nell’Africa centrale, confina a Nord con la regione equatoriale e il Camerun, a Est e a Sud con il Congo e si affaccia a Ovest sull’Oceano Atlantico. Il Paese è costituito da una fascia pianeggiante costiera, e da un altipiano interno (altitudine media 600 m) interrotto da massicci montuosi più elevati (1350 m ca.). Caratteristiche climatiche
Attraversato dall’Equatore, il Gabon ha clima caldo umido con temperature elevate e costanti (fra i 24° e i 28°C di media annua), modeste escursioni termiche diurne e stagionali, precipitazioni abbondanti (2000-2500 mm annui) distribuite in due stagioni piovose. La maggior parte del Paese è coperta da fitte foreste equatoriali. La partenza ottimale
Tutti i mesi dell’anno sono buoni per partire e visitare il paese. Escludendo i mesi da Maggio a Settembre (perché molto piovosi). Da ricordare Le attrazioni naturali come le rapide del Nyanga, Bam Bam (Piccolo e Grande).
Descrizione fisica
Situato nell’Africa occidentale circondato dal territorio del Senegal, mentre a Ovest è bagnato dall’Oceano Atlantico. Il territorio della Gambia è costituito da una striscia di Terra (la larghezza non tocca mai i 50 km.), sulle due sponde del corso inferiore del fiume Gambia. Bassa e paludosa a occidente, è lievemente ondulata a oriente. Caratteristiche climatiche
Il clima ha caratteri tropicali, il caldo può arrivare oltre i 40°C con precipitazioni concentrate nei mesi estivi, rendendoli più freschi ma umidi. La partenza ottimale
Il periodo della stagione secca, fine Novembre e Maggio inoltrato, sono i mesi più adatti per vistare il paese con una certa tranquillità.
Descrizione fisica
Confina a Nord con la Russia, a Est con l’Azerbaigian, a Sud-Est con l’Armenia, a Sud-Ovest con la Turchia ed è affacciata a Ovest con il Mar Nero. Il territorio si estende dalle tiepide rive del Mar Nero, alle vette ricoperte di nevi eterne del Caucaso (con una breve estate e un inverno rigido, umido e prolungato). Caratteristiche climatiche
Il clima, di tipo sub tropicale umido è mite nella piana alluvionale occidentale, mentre diventa più secco verso l’interno. La partenza ottimale
Le regioni del Mar Nero sono sub-tropicali e rappresentano luoghi ideali per una vacanza. La temperatura è piacevole mitigata dalla vicinanza del mare: il termometro non scende mai al di sotto dello zero, persino nel mese più freddo, e la neve è un evento assai raro. Qui la stagione balneare dura da Maggio a Ottobre inoltrato. Al Nord per gli appassionati dello sci, il terreno risulta abbondantemente innevato da Novembre in poi.
Descrizione fisica
Situata nell’Europa centrale, il territorio tedesco, può essere diviso in cinque zone geografiche ben distinte: le pianure settentrionali, i rilievi centrali, l’altopiano svevo-bavarese, le Alpi tedesche e la zona orientale. Il basso piano settentrionale situato sulle coste baltiche, grazie agli influssi dell’Oceano Atlantico presenta in rapporto alla latitudine, temperature moderate sia d’estate che d’inverno (ad Amburgo si hanno –2.7°C di media in Gennaio e 16.0°C in Luglio), con scarse escursioni stagionali. Frequenti le nebbie e abbondanti le precipitazioni (variano da 500 a 800 mm), sparse in tutto l’anno. Caratteristiche climatiche
Il clima dei rilievi centrali è piuttosto vario, ma offre in genere i caratteri di una spiccata continentalità: inverni rigidi con abbondanti precipitazioni nevose, venti forti e piogge abbondanti (1500-2000 mm annui), specie sui rilievi occidentali. Più aride, e calde d’estate, le depressioni. L’altopiano svevo-bavarese dai piedi delle Alpi declina verso il Danubio con fiumi, laghi e laghetti. La regione, che è ricca soprattutto di pascoli e boschi, ha estati relativamente fresche e inverni molto rigidi, con piogge abbondanti, specialmente in estate, e precipitazioni nevose invernali. Il clima delle Alpi tedesche è variabile in rapporto all’altitudine, ha forti escursioni stagionali con inverni rigidi e abbondanti piogge estive. Il clima della zona orientale, appare ancora più caratterizzato in senso continentale: a Berlino si hanno –4.2°C in Gennaio e 16.8°C in Luglio e 650 mm ca. di piogge annue (che aumentano sui rilievi). La partenza ottimale
Per il turista, l’estate è la stagione più indicata per visitare il paese. La primavera e l’autunno, possono creare qualche difficoltà (di carattere atmosferico). L’inverno, umido e nebbioso, è consigliato solo agli appassionati degli sport invernali. Al confine con l’Austria sorgono celebri e attrezzati centri di sport invernali (Berchtesgaden e Garmish-Partenkirchen).
Descrizione fisica
Situato nell’Africa occidentale presenta coste generalmente basse e sabbiose, mentre la parte meridionale è costituita da una fascia pianeggiante. Lungo il confine orientale si eleva un altopiano alto 900 m. Caratteristiche climatiche
La fascia costiera ha clima caldo umido, caratterizzato da temperature elevate e costanti e precipitazioni distribuite in due stagioni piovose (Aprile-Luglio e Settembre-Dicembre), più abbondanti nelle zone occidentali. Man mano che si procede verso Nord le escursioni termiche, soprattutto diurne, si fanno più sensibili, mentre le precipitazioni diminuiscono e sono concentrate in una sola stagione. Le punte minime di piovosità e le temperature più elevate si registrano nelle estreme regioni settentrionali sottoposte all’influsso dell’Harmattan, vento secco proveniente dal Sahara, che soffia in Gennaio e Febbraio. La partenza ottimale
La relativa stabilità climatica delle coste, rende questi luoghi i più densamente abitati dalle popolazioni locali e turisticamente preferite. Il Centro-Nord, dal clima caldo e arido, è reso più visitabile nel periodo che va da Luglio a Settembre, dovuto alle temperature più miti.
Descrizione fisica
Isola delle Grandi Antille situata nel Mar Caraibico, 150 km a Sud di Cuba. Caratteristiche climatiche
Il clima è caldo-umido tropicale con piogge abbondanti (oltre i 2000 mm annui), sui rilievi e sui versanti settentrionali che sono ricoperti da folte foreste tropicali. Più scarse le piogge a Sud (700-800 mm annui). L’isola è investita spesso da violenti uragani, nel periodo che va da Giugno a Settembre. La partenza ottimale
Il clima giamaicano è stabile, relativamente tranquillo, con temperature miti. L’attività turistica infatti non conosce soste. Il massimo afflusso va da Dicembre a Aprile. Gli altri mesi, più tranquilli, permettono una vacanza piacevole e rilassante.
Descrizione fisica
Le quattro isole principali dell’arcipelago giapponese, circondate da una miriade di isole e isolotti minori, si protendono in direzione Nord-Est/Sud-Ovest, formando un arco concavo verso il Mar del Giappone, che lo separa dal continente asiatico e convesso verso l’Oceano Pacifico. Caratteristiche climatiche
Il clima è sottoposto, nei mesi autunnali e invernali, all’influenza dei venti freddi provenienti dalla Siberia che sul Mar del Giappone si caricano di umidità dando luogo a precipitazioni nevose e a estesi banchi di nebbia, specie sulle coste occidentali. Nei mesi estivi le temperature sono relativamente fresche (a Sapporo la media di Luglio è di ca. 20°C), con moderata escursione diurna. La partenza ottimale
L’inverno giapponese, corrispondente a quello europeo è lungo e freddo specialmente al Nord del paese. Questo periodo è consigliato per gli sport invernali. I mesi estivi, presentano temperature elevate e caldo afoso, un periodo poco propizio per le escursioni turistiche. Il migliore periodo è l’autunno, con clima tiepido e costante.
Descrizione fisica
È situato sulle coste orientali dell’Africa, tra la Somalia e l’Etiopia, in corrispondenza dello stretto di Bab el-Mandeb, che mette in comunicazione il Mar Rosso con il Golfo di Aden. Caratteristiche climatiche
Il clima ha carattere caldo intenso, con medie annue sui 30°C, e precipitazioni insufficienti per alimentare la vegetazione. La partenza ottimale
L’eccessivo caldo estivo sconsiglia le partenze per Gibuti. Da preferire gli altri mesi, che vanno da Dicembre a Marzo.
Descrizione fisica
Il paese è diviso in due parti dalla profonda depressione del Mar Morto. Posto 400 m sotto il livello del mare e caratterizzato da un elevato tasso di salinità e dalle valle del fiume Giordano. La regione orientale è formata da un vasto tavolato, quasi interamente desertico. Caratteristiche climatiche
Il clima della Giordania è subtropicale con estati calde e secche, inverni miti e relativamente umidi, battuta dai venti freschi del Mediterraneo. La regione occidentale riceve modeste precipitazioni, concentrate nel periodo Novembre-Aprile. Nella regione orientale le escursioni termiche diurne e stagionali sono più sensibili, e la scarsità di precipitazioni condiziona la vegetazione che da steppica diviene, man mano che si procede verso Est, propriamente desertica. La partenza ottimale
Il periodo invernale è la stagione meno propizia per visitare il paese a causa del clima rigido e ventoso. Solo nella zona del Mar Rosso il clima è mite. Molto consigliate invece la stagione autunnale e quella primaverile.