Descrizione fisica
Arcipelago dell’Oceano Atlantico, costituito da 700 fra isole e isolette. Solo una trentina di isole sono abitate.Caratteristiche climatiche
Il clima è molto mite (le isole si trovano a cavallo del tropico del Cancro), con temperature comprese fra i 21°C e i 26°C e brevi rovesci di tipo temporalesco. 1100 mm la media annua, concentrata soprattutto nel periodo Maggio-Ottobre. Il Sole splende quasi tutto l’anno. Alcuni uragani possono talvolta rompere l’equilibrio climatico di questo paradiso terrestre.La partenza ottimale
Chi arriva d’estate alle Bahamas, non sbaglia mai, anche se questo periodo corrisponde a quello delle piogge brevi ma insistenti. Il caldo umido si mescola ad un venticello che spira costantemente e rende la stagione la migliore dell’anno. D’inverno la temperatura rimane quasi invariata, il mare invece tende a raffreddarsi, rendendo poco stimolanti le immersioni marine.
Descrizione fisica
Il territorio è costituito da un arcipelago corallino che si trova nel Golfo Persico, fra la penisola del Qatar e la regione costiera chiamata El Hasa, dell’Arabia Saudita.Caratteristiche climatiche
Il clima è molto caldo (temperature comprese fra 16°C e i 34°C.), ed arido (solo 72 mm di pioggia annua).La partenza ottimale
Il momento preferibile per viaggiare, nelle isole e nello stato del Bahrein è il periodo invernale, dal clima mite secco (e calde estati). Questa particolare conformazione climatica è data dalla sua particolare posizione geografica nel Golfo Persico, che la rende poco soggetta agli influssi monsonici estivi. Di conseguenza a ciò, nel territorio il clima predominante del resto dell’anno è quello caldo torrido proveniente dal deserto arabico. Descrizione fisica
Stato del Sud-Est asiatico affacciato al Golfo del Bengala. Ad Est è costituito da un territorio in larghissima parte uniforme e piatto, salvo a Nord dove è bordato dalle colline. Caratteristiche climatiche
Il clima è tipicamente monsonico, con temperature comprese fra 18°C e 30°C. La piovosità è abbondante (2700 mm), tanto che a Cherrapungi si registra la massima quantità d’acqua caduta in un anno (11.789 mm), concentrata nei 7 mesi in cui soffia il Monsone Tropicale di Sud-Ovest (da Aprile ad Ottobre). Disagi, alluvioni, tifoni, sono frequenti in questo paese (da Giugno-Settembre). Le estreme temperature minime registrate (caso raro), sono di circa di 4-5°C. La partenza ottimale
Per viaggiare e visitare il paese, il periodo delle piogge è da escludere, che è quello che va da Giugno a Settembre. Il periodo più opportuno è da Ottobre a Febbraio. Il clima temperato di questi mesi, permette a tutti facili spostamenti.
Descrizione fisica
Appartenente all’arcipelago delle Piccole Antille ne risulta l’isola più orientale, circondata dall’Atlantico a Est del festone delle isole Sottovento. Per la sua collocazione geografica, Barbados (il suo nome deriva molto probabilmente dalla presenza di numerose piante di Ficus barbata), risulta l’isola meno tropicale dell’Arcipelago che corona il Mar Caraibico fra il Tropico del Cancro e l’Equatore. Di natura corallina, presenta un terreno fertilissimo e leggermente ondulato che trova nel monte Hillabay (336 m), il più elevato rilievo. Caratteristiche climatiche
Molto mite il clima, con temperature che assumono valori costanti. Sui 21°C nei mesi più freddi (Gennaio-Marzo) e sui 30°C nei mesi più caldi (Luglio-Settembre). Le variazioni stagionali sono caratterizzate dalle precipitazioni, intense tra il solstizio d’estate e l’Equinozio d’autunno, con medie annue che s’aggirano sui 1700 mm. La partenza ottimale
Da Febbraio a Maggio sono i mesi da preferire per le partenze turistiche, il clima e le temperature sono le più gradevoli.
Descrizione fisica
Situato nell’Europa occidentale, confina a Nord e a Nord-Est con i Paesi Bassi, a Est con la Repubblica Federale Tedesca e il Lussemburgo, a Sud e a Ovest con la Francia ed è bagnato dal Mare del Nord. Caratteristiche climatiche
La posizione geografica del Belgio conferisce al suo territorio un clima di tipo Atlantico, fresco e umido, ma dai contrasti stagionali a volte accentuati, specialmente verso l’interno, sulle Ardenne, dove gli inverni sono sensibilmente più rigidi, con venti persistenti tutto l’anno. Le temperature medie di Gennaio si mantengono comunque superiori, anche se di poco, allo zero, mentre quelle di Luglio oscillano tra i 17°C e i 19°C. Le precipitazioni, frequenti durante tutto l’anno, variano dai 700 ai 900 mm. La partenza ottimale
Sconsigliato il periodo invernale per visitare le Ardenne. Il resto dell’anno è abbastanza buono per i viaggi. Non bisogna però dimenticare che spesso piove ed il cielo è tristemente grigio.
Descrizione fisica
Si estende su una sezione Sud-orientale della penisola dello Yucatàn (America centrale), affacciata sul golfo di Honduras (Mare Caraibico) e confinante all’interno sia con il Guatemala sia con il Messico. Il territorio è prevalentemente montuoso con rilievi di media altezza e disposti irregolarmente. Poche le aree pianeggianti, limitate al litorale e al fondo delle valli. Caratteristiche climatiche
Le piogge estive sono più abbondanti sul versante caraibico; il clima tropicale è temperato dal soffio degli Alisei di Nord-Est, anche se le precipitazioni sono piuttosto copiose (oltre 3.000 mm annui) e non frequenti gli uragani. Le temperature, elevate lungo le coste, sono più miti sui rilievi. La partenza ottimale
Nel Belize, ci sono due periodi ben definiti da scegliere: Luglio-Novembre è il periodo estivo, molto piovoso, con precipitazioni anche a carattere temporalesco, però più tranquillo a livello turistico. Dicembre-Maggio è invece il periodo secco, affollato da migliaia di turisti, che solitamente mettono in difficoltà i vari complessi alberghieri.
Descrizione fisica
Regione dell’Africa centro-occidentale, confinante con il Togo, Nigeria e Golfo di Guinea. Caratteristiche climatiche
Lungo la costa regna un clima subequatoriale con minime variazioni annue. Le piogge, deboli tra fine Febbraio e Luglio, abbondanti tra Settembre e Novembre (media annua tra 1.500 e 1.600 mm). Nel centro del paese le piogge sono scarse, però gli sbalzi di temperatura sono più accentuati. La partenza ottimale
Il momento più opportuno per viaggiare nel Benin è la stagione secca (Novembre-Marzo). Il peggiore è il periodo delle piogge (Maggio-Ottobre). Da visitare le suggestive cascate di Tanogou formate dai dislivelli dell’altopiano.
Descrizione fisica
Chiamata anche Russia Bianca è situata tra la repubblica Russa, l’Ucraina, la Polonia, la Lettonia e la Lituania. Territorio pressoché interamente pianeggiante, salvo nella zona mediana dove è percorsa da una leggera ondulazione. Caratteristiche climatiche
Il clima è di tipo continentale, con estati calde e piogge frequenti, d’inverno invece il freddo è rigido e pungente. Ci sono migliaia di laghetti e, nella parte meridionale del paese, zone paludose per gran parte risanate. I fiumi principali, Nijemen e Dvina sfociano nel mar Baltico, il Pripjet e il Dnepr nel Mar Nero. La partenza ottimale
L’inverno è da escludere. Il momento da preferire è la tarda primavera fino la fine dell’estate.
Descrizione fisica
Situata nell’America Meridionale, confina col Brasile, col Paraguay, con l’Argentina, col Cile, e col Perù. Il territorio della Bolivia, privo di sbocco al mare, è formato da una vasta regione pianeggiante a Est, e da una montuosa a Ovest. La regione montuosa e costituita da una sezione delle Ande, che appaiono qui divise in due poderosi rilievi, fra i quali è racchiuso un altopiano (altezza 3.700 m) che costituisce il bacino dei laghi Titicaca e Poopo. I corsi d’acqua che si formano durante il disgelo delle nevi, non hanno scolo al mare e si esauriscono sul suolo poroso oppure si perdono nelle paludi salmastre (Salares). Caratteristiche climatiche
La Cordigliera Reale con la Sierra de Cochabamba e altre diramazioni, formano una regione montuosa, incisa da vallate profonde (Yungas), ove si ha un clima con temperature medie inferiori a 20°, escursioni modeste, siccità estiva, e dove la foresta tropicale si alterna a colture locali. A Nord di queste propaggini della Cordigliera Reale, il bassopiano è attraversato dai fiumi (Beni, Mamorè) che confluiscono nel bacino del Rio delle Amazzoni, che si presenta ricco di paludi e acquitrini e coperto da un fitto manto di foreste equatoriali. Il clima è caldo-umido con temperature relativamente costanti intorno a una media annua di 26°C. Al centro del paese, le montagne della Sierra de Cochabamba si esauriscono in una regione di altipiani (Ilanos), attraversata da alcuni fiumi, affluenti del Guaporè. Le precipitazioni sono sempre più scarse man mano che si scende verso Sud ove gli Ilanos digradano nel basso piano desertico e sabbioso del Chaco. La partenza ottimale
Per visitare la Bolivia (in particolare l’altopiano e i bassi piani), il periodo Aprile-Ottobre è da preferire, per la sua stabilità climatica. Sconsigliata l’estate (Novembre-Marzo), perché è la stagione delle piogge. In alta montagna (6.000-6.500 m) per chi cerca l’avventura, mai avventurarsi senza un’adeguata attrezzatura, l’aria rarefatta può riservare spiacevoli sorprese.